Pescara, lite tra prostitute romene Un'accoltellata. Tre arrestate

In tre, armate di coltello, hanno aggredito altre due connazionali per motivi legati allo spazio occupato in strada. Una delle due aggredite, operata d'urgenza, è ricoverata in gravi condizioni

PESCARA. Tre prostitute romene sono state arrestate nella tarda serata di ieri a Pescara con le accuse di tentato omicidio e rapina aggravata. Le tre, tutte romene, iri notte avrebbero aggredito con coltelli e bastoni due connazionali per motivi legati allo spazio da occupare nella centralissima piazza dove le cinque lucciole lavoravano spesso.

Dopo un litigio iniziato a parole, le tre hanno estratto dei coltelli, aggredendo furiosamente le rivali. Ad avere la peggio è stata una delle due aggredite, colpita con un fendente al polmonee, e operata nella notte all'ospedale di Pescara. Ora la ragazza è ricoverata in prognosi riservata. Solo leggere ferite per la sua amica aggredita e malmenata. Le tre colpevoli dell'aggressione sono state arrestate in flagranza dagli agenti di una Volante che transitava in zona.

Ora si trovano nella sezione femminile della casa circomdariale di Madonna del Freddo di Chieti. I poliziotti hanno recuperato uno dei coltelli usati nel corso dell'aggressione e un telefonino rubato a una delle "vittime".
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