Pescara, processo Del Turco: cambia il capo d'imputazione per quattro presunte tangenti

In base agli elementi emersi nel dibattito, la procura chiede e ottiene modifiche sulle date di alcune mazzette che sarebbero state ricevute dall’ex governatore, da Lamberto Quarta e Camillo Cesarone

di Paola Aurisicchio

26 aprile 2013

PESCARA. Il capo d'imputazione del processo sanità, quello in cui sono imputate 25 persone tra cui l'ex presidente della Regione Ottaviano Del Turco, è stato corretto. Le modifiche accolte dal collegio giudicante riguardano quattro date tutte del 2007 di presunte tangenti che, per l'accusa, sarebbero state ricevute da Del Turco, Lamberto Quarta e Camillo Cesarone. Il cambio è stato chiesto dalla procura in base ad alcuni elementi emersi durante il dibattimento.

Le correzioni sono state accettate dagli avvocati difensori e in particolare dai legali di Del Turco, Gian Domenico Caiazza e Giuliano Milia, che hanno deciso di rinunciare a chiedere i termini a difesa. Intanto, il presidente del collegio ha rimodulato il calendario: la sentenza del processo ci sarà tra il 15 e il 19 luglio.