Pescara, processo Del Turco periti a confronto sulle foto

Il tribunale mette faccia a faccia il consulente dei pm e quello dell’ex governatore sulla data degli scatti. Sentenza attesa tra il 15 e il 19 luglio

PESCARA. Il processo sanità riprende stamattina alle 9 con il confronto tra i consulenti dell'accusa e della difesa.

A parlare della sequenza delle foto_ mele e soldi_ sarà il consulente dei pubblici ministeri Giampiero Di Florio e Giuseppe Bellelli, Aurelio Cilli, richiamato in aula dal collegio presieduto da Carmelo De Santis per rispondere in particolare sulla datazione di quelle immagini che l'ex titolare di Villa Pini Vincenzo Maria Angelini avrebbe fatto scattare dal suo autista mentre lui, come l'imprenditore ha raccontato, entrava a casa di Del Turco con una presunta tangente da 200 mila euro uscendo, poi, con una busta di mele.

Un'accusa che l'ex presidente della Regione, uno dei 25 imputati del processo sanità, ha sempre respinto. Cilli aveva già deposto confermando l'impianto accusatorio ma è stato richiamato in aula dopo la deposizione del consulente della difesa, Giacomo Gloria.

Il perito di Del Turco, tempo fa, illustrò che non era possibile datare quelle foto il 2 novembre 2007, come sostenuto dalla procura e da Angelini, ma che le immagini dovevano essere collocate tra giugno e novembre 2006. Dunque, in date molto differenti da quelle indicate dall’imprenditore della sanità privata.

E' per questo che il presidente del collegio De Santis ha deciso di richiamare in aula ambedue i consulenti per ascoltarli insieme in un confronto.

Intanto, è stata anche decisa la data della sentenza per i 25 imputati del processo che decapitò la giunta dell'ex governatore: la decisione arriverà tra il 15 e il 19 luglio, a cinque anni dagli arresti che sconvolsero la Regione e a 27 mesi dall’inizio del dibattimento in tribunale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA