Pescara, rapina e aggressione in centro: due arresti

Due senegalesi, uno di 33 anni l'altro di 38, aggrediscono un 23enne in corso Manthonè

PESCARA. Ennesimo episodio di violenza nella zona del centro storico a Pescara dove all'una e trenta della scorsa notte un ventitreenne pescarese è stato aggredito da due senegalesi, uno di 33 anni l'altro di 38, in corso Manthonè. I due cittadini africani, dopo aver finto di parlare con un loro connazionale, hanno rapinato 25 euro che il giovane stava riponendo nel portafogli dopo l'acquisto di una pizzetta. Alle rimostranze del ragazzo, i due stranieri per tutta risposta lo hanno aggredito e afferrato per la gola prima di fuggire in direzione di Piazza Garibaldi.

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Le descrizioni fornite dalla vittima, che ha chiamato immediatamente la Polizia, hanno messo in moto l'attività di ricerca degli agenti della Squadra Volante coordinati dal vice Questo Dante Cosentino che, dopo aver perlustrato diversi quartieri sono riusciti, in un paio di ore a identificare i due stranieri responsabili della rapina. Entrambi sono stati denunciati per rapina e per loro scatterà anche la misura dell'espulsione dal territorio nazionale essendo irregolari.

Denunciato, invece per resistenza a pubblico ufficiale il terzo senegalese, di 21 anni, che pur non avendo partecipato alla rapina si era presumibilmente prestato come 'palò per dar modo agli altri di avvicinare il malcapitato 23enne. Il terzo senegalese, anche lui irregolare, quando la polizia lo ha fermato per identificarlo ha iniziato a fuggire e dopo essere stato raggiunto dagli operatori ha opposto resistenza, ferendo lievemente un poliziotto. Anche per lui sono state avviate le procedure di espulsione.