Il 118 ha soccorso l'ingegnere inglese

Pescara, risolto il giallo sull'inglese ferito: non è stato pestato, ma è caduto

I carabinieri hanno ricostruito l'accaduto anche con l'aiuto delle telecamere. L'uomo si è sporto dal ponte per cercare di recuperare il telefonino

PESCARA. Risolto il giallo del turista inglese trovato ferito sul lungofiume. L'uomo, un ingegnere di 37 anni, è ricoverato da questa mattina nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale di Pescara, in prognosi riservata. Il personale di Attiva lo aveva trovato gravemente ferito fra i cespugli, vicino al campo di calcio Rampigna, e ha avvisato il 118. L'uomo ha il volto tumefatto al punto che in un primo momento si pensava fosse rimasto vittima di una brutale aggressione. Nel corso della giornata i carabinieri della compagnia di Pescara hanno appurato che l'uomo sarebbe caduto dal ponte d'Annnunzio dopo che si era sporto eccessivamente per recuperare il suo cellulare, finito nel campo di calcio sottostante. Per calarsi nel campo e raggiungere il telefono il 37enne avrebbe fissato la cinta ad un perno, appoggiando un piede a un palo della recinzione che si sarebbe piegato sotto il peso del corpo. E lui sarebbe finito a terra, ferendosi gravemente. Per ricostruire i fatti i carabinieri hanno anche esaminato le immagini delle telecamere del centro storico, dove l'inglese aveva passato la serata bevendo parecchio. E' quindi escluso, al momento, che l'ingegnere di Burton on Trent sia stato aggredito. @RIPRODUZIONE RISERVATA