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A Cittadella ultima in biancazzurro per parecchi titolari, probabile esordio per il baby Perrotta
Pescara saluta pensando al futuro
Di Francesco sperimenta il modulo con tre punte, si rivede Vitale
PESCARA. La partita dei saluti. Solo accademia, dovere di firma, nulla o quasi più. Il Pescara oggi pomeriggio al Tombolato di Cittadella gioca l'ultima gara di campionato contro una squadra che ha bisogno assoluto della vittoria per mettersi del tutto al riparo dal rischio, affatto teorico, di finire coinvolta nei play out per la salvezza.
I biancazzurri in settimana si sono allenati con la solita intensità, ma di certo i ritmi di gioco non saranno altissimi e nemmeno il mordente sarà quello delle migliori occasioni. Se non proprio un match di inizio estate, qualcosa di molto simile. Quell'estate addirittura già iniziata per alcuni calciatori, che hanno già assaporato qualche scampoli di movida estiva della riviera e non solo.
L'estate sta per cominciare e le manovre per programmare il prossimo campionato di B sono iniziate da tempo. Di Francesco oggi sarà di nuovo in tribuna, visto che la sua squalifica finirà il 15 giugno, ma ha già dato ordini ben precisi ai suoi scudieri Tomei e Pierini.
Si andrà in campo con l'inedito 4-3-3 (l'ultima volta fu adottato a Bergamo contro l'Atalanta). Un modulo che rispecchierà l'assetto tattico per il prossimo torneo. Già, perché Di Francesco il prossimo anno vorrebbe adottare il 4-3-3 o il 4-3-1-2.
Si comincia dunque oggi col Cittadella a progettare il futuro. Quel futuro che Di Francesco ha già deciso di voler vivere a Pescara. Il tecnico ha già raggiunto l'accordo con la società, ma è lecito domandarsi perché tanto tempo prima di dare l'annuncio ufficiale. Il club si mostra tranquillo, bisbigliando che entro l'inizio della prossima settimana tutto sarà fatto.
Comunque, è altrettanto strano che lo stesso allenatore non abbia nessuna voglia di parlare pubblicamente, giustificando il suo silenzio stampa con la squalifica inflittagli fino a metà giugno dal giudice sportivo. Lunedì, al massimo martedì, il sipario sul Pescara che verrà dovrebbe finalmente aprirsi. Da lì in poi programmi, strategie e calciomercato verranno fuori, anche se nelle segrete stanze della sede di Villa Raspa le grandi manovre sono iniziate da diverso tempo.
Tornando alla partita, le uniche due note positive sono Perrotta e Vitale (foto). Il primo, 17 anni, è all'esordio assoluto tra i professionisti. Simone Vitale invece tornerà in campo dopo un lunghissimo periodo lontano dalla prima squadra a causa di un brutto infortunio. Una stagione di fatto persa che almeno si chiude con la certificazione del pieno recupero.
I biancazzurri in settimana si sono allenati con la solita intensità, ma di certo i ritmi di gioco non saranno altissimi e nemmeno il mordente sarà quello delle migliori occasioni. Se non proprio un match di inizio estate, qualcosa di molto simile. Quell'estate addirittura già iniziata per alcuni calciatori, che hanno già assaporato qualche scampoli di movida estiva della riviera e non solo.
L'estate sta per cominciare e le manovre per programmare il prossimo campionato di B sono iniziate da tempo. Di Francesco oggi sarà di nuovo in tribuna, visto che la sua squalifica finirà il 15 giugno, ma ha già dato ordini ben precisi ai suoi scudieri Tomei e Pierini.
Si andrà in campo con l'inedito 4-3-3 (l'ultima volta fu adottato a Bergamo contro l'Atalanta). Un modulo che rispecchierà l'assetto tattico per il prossimo torneo. Già, perché Di Francesco il prossimo anno vorrebbe adottare il 4-3-3 o il 4-3-1-2.
Si comincia dunque oggi col Cittadella a progettare il futuro. Quel futuro che Di Francesco ha già deciso di voler vivere a Pescara. Il tecnico ha già raggiunto l'accordo con la società, ma è lecito domandarsi perché tanto tempo prima di dare l'annuncio ufficiale. Il club si mostra tranquillo, bisbigliando che entro l'inizio della prossima settimana tutto sarà fatto.
Comunque, è altrettanto strano che lo stesso allenatore non abbia nessuna voglia di parlare pubblicamente, giustificando il suo silenzio stampa con la squalifica inflittagli fino a metà giugno dal giudice sportivo. Lunedì, al massimo martedì, il sipario sul Pescara che verrà dovrebbe finalmente aprirsi. Da lì in poi programmi, strategie e calciomercato verranno fuori, anche se nelle segrete stanze della sede di Villa Raspa le grandi manovre sono iniziate da diverso tempo.
Tornando alla partita, le uniche due note positive sono Perrotta e Vitale (foto). Il primo, 17 anni, è all'esordio assoluto tra i professionisti. Simone Vitale invece tornerà in campo dopo un lunghissimo periodo lontano dalla prima squadra a causa di un brutto infortunio. Una stagione di fatto persa che almeno si chiude con la certificazione del pieno recupero.
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