Pescara, un nuovo hotel vicino alla stazione

Quasi finiti i lavori per un quattro stelle che aprirà ad aprile. In palio venti posti di lavoro, il responsabile: «Puntiamo su personale giovane. Il requisito? La passione»

PESCARA. I lavori per il “G Hotel Pescara”, cominciati nel 2015, sono ormai agli sgoccioli. Al posto dell’albergo per i ferrovieri, a pochi passi dalla stazione centrale, c’è ora un “quattro stelle”, che aprirà i battenti nella seconda metà di aprile. E la ricerca di personale, per front office/reception, breakfast/bar e cuoca/o, ha già preso il via. Ne parla Gabriele Piantini, amministratore della società di gestione.

Perché è stata scelta Pescara, per un nuovo hotel? E perché quel fabbricato?

L'immobile è stato acquistato dalla nostra società nel 2005 nell'ambito delle nostre attività immobiliari, e lo abbiamo lasciato in affitto per nove anni alle Ferrovie dello Stato come base logistica per il loro personale viaggiante. Sin dall’inizio il nostro obiettivo era di trasformalo in un hotel, vista la location ideale, in centro città, e considerando il nostro indirizzo strategico orientato al turismo. Inoltre, Pescara offre il vantaggio di avere buoni flussi turistici.

Che tipo di hotel sarà?

Un hotel a 4 stelle, con 76 camere superior e 4 suite. Standard delle catene internazionali, comfort, design italiano e ospitalità fatta di persone sono gli aspetti che contraddistinguono il nostro modo di fare hotel.

A che tipo di clientela si rivolgerà? Puntate sul turismo o su una clientela d'affari?

Non crediamo nella dicotomia fra leisure e business, il G Hotel Pescara è stato ideato, progettato e realizzato per offrire la massima piacevolezza di soggiorno a chiunque venga a Pescara, per lavoro, in coppia per un weekend di shopping o in famiglia per una settimana al mare.

Quanti posti di lavoro si creeranno? Ci sarà una preferenza per i pescaresi?

Daremo lavoro a circa 20 persone. Le attività di selezione delle risorse umane sono già iniziate. A questo proposito è possibile avanzare la propria candidatura attraverso il nostro sito internet, all’indirizzo www.ghotelpescara.it. I ragazzi che lavorano con noi devono avere la passione per quella che non è solo una professione ma anche un po' una sorta di vocazione. Non vogliamo sorrisi finti, siamo persone che parlano ad altre persone. La nostra preferenza è rivolta assolutamente a persone che vivono nel pescarese.

Qual è la vostra carta vincente, oltre al fatto di essere l'hotel più nuovo realizzato in città nell’ultimo periodo?

Non ci limitiamo a vendere un letto, delle lenzuola, un caffè, una doccia calda e del sapone profumato. Noi vendiamo un sorriso, la sensazione di protezione e calma, in un ambiente fresco e dinamico, l'idea che domani sarà meglio di oggi, un buongiorno, vendiamo una cosa che il cliente desidera: la sensazione di essere a casa. Dobbiamo farlo sentire fra mura "domestiche" e amiche. A livello hardware, cioè come struttura alberghiera, siamo allineati ai più alti standard internazionali. Ma il software sono i ragazzi che quotidianamente lavorano con noi. D’altronde, chi comprerebbe uno smartphone senza che possa telefonare, o un tablet che non possa visualizzare le foto? Ecco, noi siamo la telefonata a casa fatta dallo smartphone e la foto dei figli caricata sul tablet.

Considerato l'andamento del mercato, investire in questo momento su Pescara vuol dire che la città ha le potenzialità per attrarre clientela?

Come ogni località, la domanda va anche stimolata dall'offerta. E poi l'imprenditore è entusiasta per natura, ci deve credere prima di tutto.

Ego Hotel ha già altre strutture? Dove?

GHG è il brand che racchiude le due nostre linee di prodotto: G Hotel ed EGO Hotel, con due promesse di valore diverse offerte ai nostri ospiti. G Hotel rappresenta la nostra soluzione di riposo e risveglio al top con letti extra large e colazioni offerte sino alle 12 con oltre 60 specialità offerte ogni mattina preparate da noi con le nostre ricette ormai consolidate ed apprezzate dal mercato. EGO Hotel è la risposta completa a tutte le esigenze di viaggiatori e non solo: convivialità al ristorante, benessere nell'area spa, incontri di lavoro nel centro congressi oltre al riposo rigenerante. Lavoriamo con entrambe i brand sulla piazza di Ancona.

Avete altri progetti in Abruzzo?

Al momento no.

L'Abruzzo esce da un periodo difficile: l'apertura dell'hotel può essere di aiuto per rilanciare il turismo in questa regione?

Da cosa nasce cosa, speriamo di poter dare il via ad un circolo sempre più virtuoso.

Perché un cliente dovrebbe scegliere un hotel e non un bed and breakfast?

Quando l'hotel riesce a creare un ambiente warm&friendly, ha molto più da offrire rispetto ad altre strutture.

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