Pescara: vandali al bar Excelsior, nessuno dà l’allarme / VIDEO

Per la terza volta in un anno squarciato il tendone del locale di corso Umberto Il titolare: «Era mezzanotte e mezza e c’era gente: perché non intervenire?»

PESCARA. Non è passato neanche un anno e la storia si ripete. Con l’aggravante che i vandali, in questo caso il vandalo, non ha aspettato che fosse notte fonda, non si è preoccupato che in strada non ci fosse nessuno. A mezzanotte e mezza circa, con i passanti più nottambuli ancora in giro per corso Umberto, ha squarciato con un taglierino il tendone del bar Excelsior.

GUARDA IL VIDEO

Il ladro-vandalo dell'Excelsior sul corso di Pescara
Le telecamere riprendono l'uomo autore del tentato furto nel bar. Prima si vede passare davanti al locale e verificare l'ingresso, poi va sul retro e squarcia la copertura in plastica dove tra l'altro resta impigliato

 

Per il bar, la terza volta in un anno. L’obiettivo era il furto, che alla fine non gli è riuscito proprio per la presenza dei passanti. Ma per il proprietario del bar, Carlo Miccoli, resta il danno del tendone, resta la rabbia perché nessuno dei testimoni, come raccontano le immagini delle telecamere a circuito chiuso del locale, ha chiamato le forze dell’ordine e, ancora, resta il senso di impotenza di fronte a una microcriminalità che, come sottolinea Miccoli, «ormai si sente libera di agire».


Ed è proprio su questo che adesso intende battersi Miccoli, presidente della Fipe, l’associazione dei bar della provincia della Confcommercio. «Non può essere più che in pieno centro c’è chi si sente sicuro di poter squarciare un tendone. Non è più possibile che noi commercianti, che quotidianamente dobbiamo fare i conti con mille scadenze, dobbiamo sobbarcarci anche questi costi. Perché è vero che il furto è fallito, ma mi ritrovo con 800 euro da pagare per risistemare il tendone». È furioso Miccoli che per la terza volta in un anno si trova a denunciare la stessa cosa.
©RIPRODUZIONE RISERVATA