Pescara, via alle tariffe ridotte per i parcheggi

Un’ora di sosta nell’area di risulta costa un euro, all’ex Fea è gratis per i residenti. Confcommercio: solo spot elettorali

PESCARA. Tariffe dei parcheggi più basse nei 2.225 posti auto dell’area di risulta e sconti per le 90 postazioni dell’ex Fea, a pochi metri dal lungomare Matteotti, destinati ai residenti. Sull’albo pretorio del Comune è stata pubblicata la delibera di giunta che sancisce la sosta gratuita per chi vive tra via Leopardi e le strade limitrofe. E’ il secondo provvedimento in pochi giorni, voluto dalla maggioranza per venire incontro alle esigenze degli automobilisti pescaresi, alle prese con i problemi del traffico, dei tanti cantieri aperti lungo le principali arterie cittadine e dei canoni troppo alti delle strisce blu.

Entra in vigore oggi il nuovo tariffario stilato dall’assessore al Traffico Berardino Fiorilli, anticipato pochi giorni fa dal Centro, ma già bollato dalla Confcommercio come «uno spot elettorale».

I prezzi della sosta breve sono stati rimodulati: da oggi, per lasciare la propria automobile un’ora negli spazi dell’area di risulta, si spenderà solo un euro e non più 2,50 euro. A questa cifra si aggiungerà un altro euro per l’eventuale seconda ora di sosta. Chi invece parcheggerà per un periodo di tempo superiore, dovrà pagare il canone giornaliero di 2,50 euro.

A questo provvedimento, approvato il 27 marzo scorso, se ne aggiunge un altro, datato 2 aprile, che viene incontro alle esigenze dei residenti di via Leopardi e delle zone circostanti. Il 21 gennaio scorso gli abitanti del quartiere avevano protocollato, infatti, una richiesta per ottenere l’uso gratuito del parcheggio ex Fea, compreso tra via Foscolo e via Manzoni, e l’apertura dell’area nelle ore notturne almeno fino al termine dei lavori di riqualificazione, che hanno sottratto spazi nevralgici per la sosta. Il Comune ha deciso di approvare un provvedimento temporaneo «volto a ridurre i problemi di traffico, agevolare la sosta e ridurre le consequenziali problematiche riferite all'inquinamento acustico e atmosferico». E’ stato, quindi, deciso che il parcheggio sarà gratuito per i residenti, i proprietari o i titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato di via Leopardi e delle aree limitrofe. Su richiesta sarà consegnato un pass per ogni famiglia, valido fino alla chiusura del cantiere. «E’ singolare», si legge in una nota della Confcommercio, «la concomitanza tra gli interventi del Comune e le prossime elezioni, per cui non possiamo che considerarli per quello che sono: spot elettorali per acquisire fiducia e consensi». L’associazione dei commercianti prende di mira la rimodulazione delle tariffe e gli interventi sulla viabilità. «Sono tutte battaglie», dice la Confcommercio, «che abbiamo più volte affrontato con l’amministrazione, che si è però sempre e sistematicamente mostrata sorda. Era proprio necessario arrivare a ridosso delle elezioni per attuare una scelta dettata dalla logica più elementare, basata sulla ovvia considerazione che attraverso il turnover dei parcheggi si sarebbero garantiti addirittura gettiti più alti, grazie al frequente ricambio delle vetture in sosta?».

Soddisfazione, invece, è stata espressa dal presidente provinciale di Confesercenti Raffaele Fava e dal direttore Gianni Taucci: «E’ una boccata d’ossigeno dopo l'incomunicabilità che c’è stata fra Comune e operatori economici. Ora chiediamo una rapida e decisa accelerazione dei lavori su corso Vittorio Emanuele, che stanno strozzando l’economia pescarese».

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