Piazza Salotto, ritirato il progetto

L'amministrazione ferma l'intervento dopo il no della Sovrintendenza: maggioranza senza numeri in aula

PESCARA. Piazza Salotto non si tocca, almeno per ora. Il progetto da 1,1 milioni di euro, per rifare interamente l'area più importante della città, finirà in soffitta. Ieri, la maggioranza è stata costretta a ritirare l'apposita delibera di variante al piano regolatore, perché quel progetto è stato bocciato dalla Sovrintendenza ai beni architettonici. Un duro colpo per l'amministrazione Mascia. Una giornata nera per il centrodestra e la conferma si è avuta in serata, quando alla maggioranza sono mancati i numeri per approvare due delibere per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio per due sentenze passate in giudicato. Una di queste riguarda l'imprenditore Di Zio che deve ricevere dal Comune 700mila euro.

Ma torniamo a piazza Salotto. Le immagini del progetto, rimaste riservate fino ad oggi, sono pubblicate qui a fianco. Si nota una piazza Salotto irriconoscibile, completamente ridisegnata. Quasi al centro, la grande fontana che avrebbe dovuto sostituire il Calice di Toyo Ito, andato in frantumi dopo appena 46 giorni dalla sua inaugurazione. E' questo il progetto su cui la Sovrintendenza ha espresso parere contrario, in quanto la nuova piazza non avrebbe rispettato il vuoto urbano del disegno originario del progettista Pizzinato. Questo giudizio negativo ha, di fatto affondato, il progetto dell'amministrazione comunale.

Così, ieri pomeriggio, dopo una lunga discussione in consiglio, l'assessore all'urbanistica Marcello Antonelli è intervenuto per annunciare il ritiro della delibera. «La maggioranza non ha problemi a ritirare la delibera», ha affermato, «ma va chiarito che resto convinto che il parere della Sovrintendenza non fosse dovuto, anche se ne prendiamo atto, perché la Sovrintendenza è un organo dello Stato». Poi, ha aggiunto: «Dal 2 gennaio saremo impegnati nello studio del progetto di recupero dell'area, al fine di restituire all'Abruzzo e a Pescara una piazza Salotto degna di questo nome, perché nessuno può pensare che quell'area vada bene così com'è. Nel frattempo, impegneremo l'investimento di 1,1 milioni di euro in altri progetti di riqualificazione».

Soddisfatta l'opposizione, che aveva criticato sin dall'inizio quel progetto. «E' stata l'ennesima figuraccia della giunta Mascia», ha detto il capogruppo del Pd Moreno Di Pietrantonio. «Un'ulteriore débacle della giunta», ha osservato il vice capogruppo Enzo Del Vecchio, «che testimonia l'assoluta incapacità di rispondere alle esigenze dei cittadini». «La delibera è stata ritirata grazie anche agli emendamenti ostruzionistici di Rifondazione comunista», ha concluso il consigliere Maurizio Acerbo.

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