Pignoli: volevo fare l’assessore per aiutare i poveri

PESCARA. «L’allarme della Caritas sui poveri non mi stupisce». Lo dice il consigliere comunale Massimiliano Pignoli. «Leggiamo», afferma, «l'allarme della Caritas che illustra una situazione sempre più difficile con un sempre maggiore crescente numero di persone, anche di ceto elevato, e un tempo in grado di provvedere al proprio fabbisogno, che si rivolgono al Comune, alla chiesa cattolica e anche alle altre associazioni religiose e laiche per chiedere un aiuto e un sostentamento neanche più in denaro, ma semplicemente beni di prima necessità per cercare di andare avanti. In tanti si meravigliano, ma chi lo fa evidentemente non conosce la situazione che, non da oggi, viviamo a Pescara e nella nostra provincia dove i poveri e i cosiddetti nuovi poveri sono in continua crescita». «Da anni, ricevo tante persone che chiedono un lavoro, un aiuto per pagare le bollette», prosegue, «sono sempre stato dalla parte dei meno abbienti. Lo avrei voluto fare da assessore alle politiche sociali, avendo potuto già sperimentare delle soluzioni valide, ma il sindaco ha preferito altre scelte».

©RIPRODUZIONE RISERVATA