l’idea del creativo fabrizi

Pokémon sotto le bombe in Siria partiti da Montesilvano

MONTESILVANO. Sta facendo il giro del mondo Pokémon Go in Syria, progetto fotografico di Khaled Akil. L’artista di Aleppo ha voluto accendere i riflettori sulla drammatica situazione in Siria. Per...

MONTESILVANO. Sta facendo il giro del mondo Pokémon Go in Syria, progetto fotografico di Khaled Akil. L’artista di Aleppo ha voluto accendere i riflettori sulla drammatica situazione in Siria. Per farlo ha creato scatti in cui nelle rovine del Paese compaiono i protagonisti del gioco che sta contagiando grandi e piccoli. Le foto sono state pubblicate il 22 luglio sul suo blog. Nulla di strano, se non fosse che la stessa idea è venuta a un creativo montesilvanese, ma un giorno prima: Graziano Fabrizi ha pubblicato il 21 luglio sui social un’illustrazione che ritrae Pikachu, il più celebre tra i Pokémon, in lacrime tra le macerie, mentre dei ragazzi siriani scappano. Una coincidenza? Possibile. Ma il dubbio che non lo sia è forte, come ha spiegato. «Mi sto occupando di un progetto legato alla Siria. Il 21 luglio ho creato questa illustrazione utilizzando una fotografia legata al conflitto», racconta, «l’ho chiamata #SiriaGo, accompagnandola dalla dicitura “In Siria qualcuno ha scambiato i civili per Pokémon”. Fanno la caccia ai civili, come accade con i Pokémon. Attraverso le illustrazioni cerco di raccontare ciò che succede nel mondo e di tenere accesi i riflettori, utilizzando canali come i social. Questa associazione con i Pokémon è un modo di risvegliare le nuove generazioni e di creare momenti di riflessione. La funzione dell'artista è di essere testimone del tempo in cui vive». Il giorno dopo, la scoperta. «Questo artista aveva pubblicato i suoi scatti. Il suo progetto è stato ripreso anche da un noto quotidiano nazionale che io avevo taggato nella mia illustrazione ma che, contattato dal mio staff, ha risposto di non essere a conoscenza della mia opera. La mia pubblicazione è precedente e questo può essere verificabile». (r.a.b.)