Primarie, Di Pietrantonio in pole position

PESCARA. A nove mesi dalle prossime elezioni comunali, il Pd è già pronto a scegliere il candidato sindaco per il centrosinistra. Il nome verrà individuato con le primarie e appare scontata la partecipazione del capogruppo in Comune dei democratici Moreno Di Pietrantonio. Anzi, secondo le voci che corrono in ambienti politici, sarebbe proprio lui in pole position per la corsa a sindaco. Corsa che si preannuncia durissima, con il centrosinistra che deve a tutti i costi riconquistare il capoluogo adriatico, inesorabilmente perduto nel 2009, in seguito alle disgrazie giudiziarie in cui era rimasto coinvolto l’ex sindaco Luciano D’Alfonso, ora assolto in tutti i processi.

Di Pietrantonio potrebbe essere il candidato giusto per battere il centrodestra, che appare diviso sulla ricandidatura di Luigi Albore Mascia. È molto probabile che la maggioranza sia chiamata a scegliere tra il sindaco uscente e il presidente della Provincia Guerino Testa, che gode dell’appoggio di una parte del Pdl e non sembra disprezzare una sua candidatura alle Comunali.

Il capogruppo del Pd vanta una considerevole esperienza politica e amministrativa di 15 anni. Di Pietrantonio ha cominciato nel 1998, quando si è candidato ed è stato eletto per la prima volta come consigliere comunale, durante la giunta bis di Carlo Pace. In quell’anno è stato segretario della sezione Nilde Iotti del Pds di Pescara. Poi, è stato rieletto consigliere nel 2003, ma l’allora sindaco D’Alfonso lo ha voluto al suo fianco come assessore con importanti deleghe al turismo e al commercio. Durante il suo mandato, Di Pietrantonio si è speso per riportare a Pescara i collegamenti marittimi con la Croazia. Dopo le elezioni del 2008 è tornato a fare il consigliere, ma la consiliatura di D’Alfonso bis è durata appena un anno. Nel 2009, Di Pietrantonio è stato rieletto consigliere e successivamente è stato nominato capogruppo. Ora sembra pronto a raccogliere questa nuova sfida. Ed e probabile che sia proprio lui il candidato. Di Pietrantonio, dirigente psicologo-psicoterapeuta della sezione dipendenze del Sert, è molto conosciuto a Pescara. Ma lui appare cauto. «Il candidato sindaco», avverte, «si deciderà con le primarie di tutto il centrosinistra, alle quali potranno partecipare tutti i cittadini. Ci sono autorevoli personalità che possono svolgere questo ruolo». Ma poi aggiunge: «Credo che la scelta debba essere fatta all’interno del gruppo consiliare del Comune, per continuare un lavoro per la città, interrotto in questi quattro anni di malgoverno del centrodestra».

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