l'editoriale

Primo Di Nicola: "Fare presto"

Corruzione, turbativa d'asta, abuso d'ufficio. Sono i tre reati ipotizzati dalla magistratura dell'Aquila a carico del governatore Luciano D'Alfonso

Corruzione, turbativa d'asta, abuso d'ufficio. Sono i tre reati ipotizzati dalla magistratura dell'Aquila a carico del governatore Luciano D'Alfonso. In uno dei momenti più difficili per la regione, già piegata dalle tragedie del maltempo, del terremoto e da quella di Rigopiano.

Per i dettagli della vicenda giudiziaria rimandiamo agli articoli dei nostri cronisti. Con il presidente D'Alfonso che si dichiara tranquillo e fiducioso nell'operato della giustizia, qui solamente una cosa vogliamo raccomandare: fare presto.

Lo diciamo ai magistrati, agli altri organi inquirenti e a tutte le parti in causa. Fare presto per definire i contorni degli episodi sotto esame e arrivare in tempi brevi a chiudere con una decisione netta il procedimento. L'Abruzzo ha bisogno di un rilancio, di fiducia, di investimenti pubblici e privati per rivitalizzare la propria economia e la propria immagine. E la certezza di avere una classe dirigente pulita e credibile è una delle precondizioni per aprire una nuova fase di sviluppo. (p.d.n)