Processo Del Turco, i pm contro una testimone “Falsa testimonianza in aula a favore di Conga”

Laura Romano, ex impiegata della Asl di Chieti: “Angelini mi ha detto che per evitare il carcere ai suoi famigliari ha dovuto chiamare in causa Conga”. I pm la denunciano. Ascoltati gli ultimi testimoni, il 10 luglio le requisitorie, il 19 la sentenza

PESCARA. Il processo sanità, che vede imputate 25 persone tra cui l'ex presidente della Regione Ottaviano Del Turco, è ripreso stamattina con gli ultimi testimoni delle difese. Tra questi ha deposto un'ex impiegata della Asl di Chieti, Laura Romano, chiamata dalla difesa dell'ex manager della Asl di Chieti Luigi Conga, imputato nel processo. Alla fine della deposizione i pm hanno chiesto l'invio degli atti alla procura per falsa testimonianza.

La donna ha raccontato di aver incontrato Vincenzo Angelini subito dopo gli arresti del 14 luglio 2008 e di essersi fermata a parlare con l'imprenditore che le aveva detto che "Conga non c'entra a nulla e che aveva dovuto tirarlo in ballo per salvare la sua famiglia dal carcere". Tra giugno e i primi di luglio 2011, la donna ha raccontato ancora di aver incontrato Angelini: "Uscivo dal Megalò e ho visto una macchina che mi veniva addosso. Mi sono tirata indietro, sono scivolata e caduta. Dalla macchina è sceso Angelini", ha proseguito, "e mi ha chiesto come mai ero nella lista testimoniale di Conga, perché se era per quella confidenza di anni fa mi disse di farmi i fatti miei o non avrei vissuto abbastanza. Sono andata a casa e lo raccontai a Conga".

Per i pm l'ex dipendente della Asl di Chieti ha detto falsità e hanno chiesto l'invio degli atti alla procura per valutare se ricorrono gli estremi di falsa testimonianza. Con l'udienza di oggi si chiude l'istruttoria del processo sanita' e il 10 luglio inizierà la requisitoria dei pm Giampiero Di Florio e Giuseppe Bellelli. Per il 19 luglio la sentenza.

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