Progetto scuola-lavoro con 150 ragazzi dell’Acerbo

Consegnati agli studenti gli attestati di frequenza dei tirocini negli alberghi, nelle agenzie di viaggio e negli studi professionali di avvocati e commercialisti

PESCARA. Agenzie delle entrate, Comuni, Province, studi professionali come quelli degli avvocati e dei commercialisti, tribunali, oppure, ancora, Camera di Commercio, agenzie di viaggi, alberghi. Sono alcune delle strutture che in due tranche, tra il marzo e il giugno dell’anno scorso, gli studenti delle quarte classi dell’iis Tito Acerbo hanno frequentato come stagisti nell’àmbito del progetto per l’alternanza scuola-lavoro. In 150 in totale, tra i due settori disciplinari dell’economico e del turistico, hanno seguito i tirocini curriculari per un avviamento al lavoro che si spera lo si trovi una volta terminati gli studi.

E il progetto - diretto dall’insegnante Giuseppina Quintili, coadiuvata dalla tutor del settore amministrativo Paola Spada, dalla tutor referente dell’economico Marilena Ginaldi, da Cinzia De Ninis per quanto riguarda il cosiddetto placement, da Carmela Izzillo, responsabile dell’elaborazione dati, e, infine, da Ugo Salvatore, del settore tecnologico - ha avuto ieri la giornata conclusiva nell’aula magna dell’istituto, intitolata a Federico Caffè.

Durante l’incontro agli studenti che hanno preso parte agli stage sono stati infatti consegnati gli attestati di frequenza dei tirocini, per un’esperienza che già negli anni passati ha raggiunto gli scopi prefissi. «Alcuni», ha fatto sapere ieri la curatrice del progetto, l’insegnante Quintili, «al termine degli studi sono stati chiamati, negli anni precedenti, per lavorare nei luoghi dove avevano svolto lo stage». Insomma, un binomio che funziona, quello tra scuola e posto di lavoro, il quale all’Acerbo è accompagnato da una struttura di supporto avente un ruolo sinergico, poiché nella scuola è stato istituito un ufficio placement che offre servizi di consulenza per l’avvio al lavoro. Tra l’altro, gli studenti dell’istituto, nell’àmbito del progetto di alternanza scuola- lavoro, hanno anche seguito un corso sulla sicurezza, oltre a un corso di orientamento al lavoro. «Nel corso degli ultimi anni», ha inoltre sottolineato ieri Quintili, «le adesioni al progetto, da parte degli studenti, sono aumentate e nelle valutazioni espresse dai datori di lavoro presso i quali gli studenti si sono esercitati i giudizi sono stati definiti eccellenti o buoni, e mai semplicemente sufficienti o addirittura inadatti». Ecco i premiati delle classi quarte Turismo (anno scolastico 2013/2014). Classi IV A, IV B e IVC: Barile Daniela, Agostini Arianna, Berardinucci Giulia, Berardinucci Claudia, Anelante Vanessa, Camperchioli Simone, D'Amico Federica, Ciccolallo Jessica, Caputo Samoa, D'Arcangelo Riccardo, D'Alberto Silvia, Cesarano Marzia, De Flaviis Thomas, D'Antonio Claudia, Corradi Maria, Di Giacomo Giulia, Di Girolamo Samantha, D'Alfonso Simona, Fagnani Laura, Di Paolo Clizia, D'Angelo Matteo, Imariagbe Franca, Faieta Nicol, D'Emidio Vanessa, Marinaro Francesca, Fernandez Lucia Belen, D'Onofrio Marta, Martelli Giulia, Fusilli Maria, D'Onofrio Sara, Nencini Chiara, Masciulli Federica, Di Giacomo Valeria, Omosaye Osas, Michetti Miriana, Di Marco Luana, Orletti Jessica, Scannella Laura, Martello Mattia, Pangiarella Desireè, Speranza Cristina, Mazzocco Valentina, Pavone Alessia, Zampacorta Sabia, Pettinella Martina, Radocchia Eleonora, Starinieri Lucrezia, Savelli Celeste, Trave Veronica, Toro Sabrina, Valeriani Jordis. Sull’edizione di domani i nomi degli altri premiati.