Pronto il piano per la trasparenza

Il dirigente anticorruzione De Nicola avvia i cambiamenti: più documenti sul sito

PESCARA. Il primo passo è stato il codice etico che vieta ai dipendenti della Asl di ricevere regali dagli imprenditori, mette limiti ai conflitti di interesse e impone di denunciare le parentele politiche; il secondo è stato il piano triennale della trasparenza per mettere a nudo ogni provvedimento della Asl, dagli appalti alle consulenze fino agli stipendi dei vertici; il terzo sarà un regolamento anticorruzione, già in fase di studio, che metterà i paletti alla vita quotidiana dei dipendenti. Nominato da meno di due mesi, il dirigente anticorruzione della Asl, Federico De Nicola, ha già avviato il suo programma per contenere eventuali casi di malaffare nella sanità pubblica pescarese.

Nel programma triennale per la trasparenza, approvato dal direttore generale Asl Claudio D’Amario, è dichiarato l’obiettivo della Asl: «Il fine della direzione aziendale è quello di prevenire fenomeni di corruzione nonché di promuovere la cultura dell’integrità dell’attività esercitata». Una dichiarazione d’intenti che arriva quasi in concomitanza con un’altra indagine sulla sanità.

Dalla delibera che obbliga la Asl a percorrere la strada della trasparenza emerge che il sito Internet sarà cambiato: «Ai fini della pubblicazione on line dei dati è indispensabile rinnovare il sito www.ausl.pe.it al fine di renderlo sia conforme alle normative vigenti in materia sia fruibile al visitatore». Inoltre, il documento rivela i punti critici attuali: «Il sistema di registrazione della posta e l’attuale sito aziendale presenta molte lacune di accuratezza come, ad esempio, la pubblicazione per intero di alcuni provvedimenti, compensi, incarichi, curricula, devono essere assolutamente adeguati alle strategie della prevenzione della corruzione e della trasparenza elaborate a livello nazionale ed internazionale». In previsione anche Giornate della trasparenza per divulgare informazioni. (p.l.)