Proteste in Comune per la casa L’assessore va dal prefetto

PESCARA. Ogni giorno decine di persone si accalcano negli uffici del Comune per chiedere un alloggio popolare o per protestare per uno sfratto. Gli impiegati del settore Politiche della casa devono sopportare un super lavoro e sono spesso vittime di aggressioni verbali da parte dei cittadini. Per questo l’assessore Adelchi Sulpizio ha deciso di chiedere aiuto al prefetto Francesco Provolo. «Un settore delicato e sensibile quello delle Politiche della casa», dice, «ogni giorno si confronta con il bisogno avvertito dalla comunità e cerca anche di rispondere alle richieste talvolta manifestate in modo animato. Ringrazio i nostri dirigenti e operatori che quotidianamente si confrontano con un'umanità arrabbiata, talora aggressiva e lo fanno con determinazione e competenza, perché è indispensabile formulare tutti i chiarimenti alla cittadinanza, nessuno escluso».

«Non tolleriamo però», avverte, «che tutto ciò si trasformi in un comportamento aggressivo verso i dipendenti e a tal fine stiamo affrontando il problema della sicurezza del settore, avviato mediante la vigilanza stabilita nei palazzi comunali da parte della polizia municipale che nei giorni di ricevimento dà supporto agli uffici e abbiamo anche richiesto un incontro con la Prefettura perché all'occorrenza possano intervenire prontamente anche le forze dell'ordine».

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