Pugni in faccia per gioco, arrestato un 28enne a Pescara

Giovane albanese sotto accusa per l'aggressione dello scorso 17 luglio alla Naiadi. La vittima del pestaggio fu operata d'urgenza

PESCARA. Arresto per un episodio di knockout game avvenuto la scorsa estate a Pescara. Gli agenti della squadra mobile e della divisione di polizia anticrimine hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Nicola Colantonio, su richiesta del pm Valentina D'Agostino, nei confronti di Denis Petalli, albanese 28enne, indagato per lesioni gravissime in merito a un'aggressione avvenuta nella notte del 17 luglio.

leggi anche: Pescara, preso a pugni per gioco sulla strada parco: grave un 38enne «Che c..zo ridi?». E giù un pugno che lo lascia a terra svenuto, con la mandibola fracassata, il naso rotto e una ferita alla testa. Si tratta del "knock-out game", messo in atto da un gruppo di ragazzi ai danni di due giovani che attraversavano la pineta per andare sulla riviera

Un giovane pescarese, mentre era con un amico a passeggio lungo la riviera nord, zona interessata dalla movida notturna, fu aggredito da uno sconosciuto che, senza alcun motivo, lo colpì con un pugno al volto e con un modus operandi simile a quello del «knockout game». Un colpo violento che lo fece cadere a terra, provocandogli un grave trauma cranico con frattura della mascella, frattura scomposta dell'orbita oculare destra e frattura delle ossa nasali. Il giovane, ricoverato in ospedale e operato d'urgenza, ebbe una prognosi di 48 giorni.