Raid e scippi in aumento nel comprensorio

Dal supermercato di Montenero scardinato con l’escavatore alla banda della moto a Cupello

SAN SALVO. L’omicidio di Albina Paganelli per molti cittadini è l’inevitabile epilogo di un crescendo di furti, scippi e rapine. Il 10 luglio, dopo aver rubato una ruspa da un’impresa di inerti di San Salvo, i ladri hanno sfondato il muro del centro commerciale Costa Verde, forando e svuotando la cassaforte dell’ipermercato.

Il 29 luglio i furti sono stati addirittura 7: due case svaligiate alla periferia di Vasto, due auto e due bar a San Salvo, un market di profumi a Casalbordino. Qualche giorno dopo per l’ennesima volta è stato preso di mira il market Eurospin di via Euripide a Vasto. I ladri sono stati messi in fuga dai carabinieri costretti a sparare in aria dopo aver rischiato di essere investiti. Una settimana fa è stata messa a soqquadro e svaligiata la sede della Cna di San Salvo e portate vie tutte le doghe di legno che delimitano il villaggio del Biotopo costiero.

Per limitare i raid il sindaco Tiziana Magnacca, d’accordo con la polizia municipale, ha programmato anche servizi notturni di vigilanza. Minacciano di difendersi da soli invece i cittadini di Monteodorisio esasperati dai raid ladreschi.Tre i furti commessi solo nel corso dell’ultima settimana. I ladri hanno svaligiato due appartamenti e un bar. Le case sono state visitate mentre le famiglie stavano partecipando a cerimonie funebri. Al loro rientro a casa hanno fatto l’amara scoperta.

A Cupello da qualche giorno si è aperta la caccia a due misteriosi centauri che stanno terrorizzando gli anziani. Avvicinano i passanti e li scippano. Impossibile rinoscerli: sono coperti dai caschi.

Non sta meglio Casalbordino. Anche in questo caso non appena i padroni di casa escono i ladri entrano in azione. Fra le vittime anche il responsabile del Comitato per la sicuezza, l’avvocato Luigi Moretta. A Dogliola i gestori delle attività a ridosso della Trignina minacciano manifestazioni di protesta davanti alla prefettura e hanno iniziato a organizzare delle ronde di volontari.

I furti nella vallata non si contano più. L’area di servizio Il Girasole ne ha subiti 14, tre solo nell'ultimo mese. È andata meglio a un imprenditore di Villalfonsina. È stato derubato della vettura ma dopo poche ore la polizia l’ha recuperata nel Casertano. (p.c.)

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