Regionali, ecco il nuovo consiglio: dopo 17 giorni arriva la proclamazione

L'ufficio elettorale centrale della Corte d'Appello dell'Aquila ha terminato il lavoro e ha proclamato presidente Luciano D'Alfonso a capo di una coalizione di centrosinistra, e altri 30 consiglieri, compreso l'uscente Gianni Chiodi

PESCARA. Dopo 17 giorni dalle elezioni del maggio scorso, sono stati proclamati gli eletti del nuovo Consiglio regionale abruzzese. L'ufficio elettorale centrale della Corte d'Appello dell'Aquila ha terminato il lavoro e ha proclamato presidente Luciano D'Alfonso, a capo di una coalizione di centrosinistra, e altri 30 consiglieri, compreso l'uscente Gianni Chiodi, di Forza Italia, a capo della coalizione arrivata seconda.

Questo il nuovo Consiglio regionale sulla base delle deliberazioni dell'ufficio centrale elettorale.

Circoscrizione di Chieti: Partito Democratico, Silvio Paolucci, Camillo D'Alessandro, Antonio Innaurato; Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi, Pietro Smargiassi; Forza Italia, Mauro Febbo; Abruzzo Civico, Mario Olivieri; Italia dei Valori, Lucrezio Paolini.

L'Aquila: Pd, Pierpaolo Pietrucci, Giuseppe Di Pangrazio; M5S, Gianluca Ranieri; Fi, Emilio Iampieri; Ac, Andrea Gerosolimo; Regione facile, Lorenzo Berardinetti; Centro democratico Maurizio Di Nicola.

Pescara: Pd, Donato Di Matteo, Alberto Balducci, Marinella Sclocco; M5S, Domenico Pettinari, Leandro Bracco; Fi, Lorenzo Sospiri; Sinistra ecologia libertà Mario Mazzocca.

Teramo: Pd, Dino Pepe, Sandro Mariani, Luciano Monticelli; M5S, Riccardo Mercante; Fi, Paolo Gatti; Ncd, Giorgio D'Ignazio; Abruzzo Futuro, Mauro Di Dalmazio. A questi 29 vanno aggiunti i consiglieri di diritto Luciano D'Alfonso, presidente della Giunta regionale, e Gianni Chiodi, secondo candidato presidente più votato. Il ritardo nella proclamazione è stato causato sia dai tempi più lunghi del previsto della trasmissione dei dati alla Corte d'Appello da parte delle Commissioni circoscrizionali centrali dei Tribunali di Chieti e Pescara, sia dall'interpretazione della complessa, nuova legge elettorale.

Due sole donne. Tra i 31 componenti del Consiglio regionale proclamato oggi ci sono due donne: una in maggioranza, la riconfermata Marinella Sclocco, 38 anni, del Pd, e una nella minoranza, Sara Marcozzi, 36 anni, consigliere del movimento che è stata anche candidata alla presidenza della Giunta, terza alle elezioni del 25 maggio scorso, ed entrata a Palazzo dell' Emiciclo come candidata nella circoscrizione di Chieti. Nel precedente consiglio formato da 45 componenti, ne erano presenti quattro. Molto importante per la maggioranza guidata dal presidente D'Alfonso, è la posizione di Marinella Sclocco: la psicologa di Pescara sarà, a meno di clamorosi eventi, assessore della Giunta di centrosinistra con delega alle politiche sociali. Questa presenza rosa permette a D'Alfonso - come ufficializzato dallo stesso presidente in attuazione di intese pre-elettorali - di poter nominare come assessore esterno dell' esecutivo formato da 6 elementi più il presidente, l'ex parlamentare del Pd, l'aquilano Giovanni Lolli, che probabilmente sarà vicepresidente. Senza una donna consigliere nell'esecutivo quel posto sarebbe dovuto essere stato assegnato a una rappresentante femminile. La precedente Giunta di centrodestra, guidata dall'uscente Gianni Chiodi, era composta da 8 assessori più il presidente.

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 La mappa del consiglio. Ci sono dieci partiti, di cui sei monogruppi, quattro in seno alla maggioranza di centrosinistra e due tra le opposizioni. Ecco la composizione

- Partito democratico: primo partito con ben 11 consiglieri regionali, una sorpresa perchè i dati ufficiosi ne accreditavano dieci. Oggi è scattato l'undicesimo e a farne le spese è stato il secondo consigliere della lista civica Abruzzo Facile, Alessio Monaco, nella circoscrizione di Chieti, dove è entrato il democrat Antonio Innaurato. Nella precedente legislatura il Pdl, ora scomparso, aveva 25 consiglieri.

- Movimento 5 Stelle: secondo partito nella nuova consigliatura con sei rappresentanti. Anche questa è una sorpresa, perché i dati ufficiosi lo davano a cinque seggi: il sesto ha escluso
dall'assemblea la presenza di Fratelli d'Italia che sarebbe stata rappresentata dall'assessore uscente Giandonato Morra o da Etelwardo Sigismondi.

- Forza Italia: terzo partito con cinque consiglieri, compreso il presidente uscente, Gianni Chiodi.

- Abruzzo Civico: quarto partito, secondo in maggioranza, guidato dall'ex direttore del Tg1 Giulio Borrelli, con due consiglieri.

- Monogruppi: nel nuovo consiglio aumentano i monogruppi che passano da quattro a sei: si tratta di Sel, Regione Facile, Centro Democratico e Idv per la maggioranza di centrosinistra,
due per la minoranza, Nuovo centrodestra e Abruzzo Futuro. Il numero dei monogruppi rimarrà invariato perchè secondo la legge non è possibile che se ne formino altri in corso d'Opera.
 

 

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