Regionali, sì dal ministero all’election day a maggio

Dall’Interno il vice Bubbico risponde alle interrogazioni presentate da Melilla (Sel) e Vacca (M5Stelle)

Il vice ministro dell’Interno, Filippo Bubbico, ha risposto oggi, alla Camera dei Deputati, alle interrogazioni presentate dai parlamentari abruzzesi Gianni Melilla (Sel) e Gianluca Vacca (Movimento 5 Stelle) sull’accorpamento delle elezioni per il Consiglio regionale, in Abruzzo, con le elezioni per il Parlamento europeo, a maggio 2014, in applicazione delle norme sull’election day. Dal vice ministro, che ha fatto riferimento, nel suo intervento, ad un parere espresso a riguardo dall’Avvocatura dello Stato e ha ricordato un auspicio espresso dal Consiglio dei ministri, è sostanzialmente arrivato il via libera all’accorpamento delle due consultazioni, in un’ottica di contenimento della spesa pubblica e in ossequio al principio dell’election day previsto da un decreto legge del 2011. Il deputato Gianni Melilla (Sel), oggi presente alla Camera dei deputati in occasione della riposta del vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico ad una sua interrogazione sull’election day in Abruzzo, si è detto «insoddisfatto e stupefatto della scelta criminale del Governo, in violazione di leggi regionali e della Costituzione». «Sono scandalizzato dalla sua risposta», ha detto Melilla in aula rivolgendosi a Bubbico, e dal «comportamento criminale del governo e del ministero dell’Interno». Melilla ha ricordato che in Abruzzo il sistema elettorale è stato di recente riformato (ad agosto), nonostante lo statuto regionale lo vieti in prossimità della scadenza del mandato.