Resa dei conti nel Pdl tolti gli incarichi a Ranieri

Sospiri ordina al consigliere passato a Fli: dimettiti anche da revisore dei conti Udc, nominato commissario Di Vittorio fino al congresso di marzo

PESCARA. Il Pdl dà il via all’epurazione nei confronti di Renato Ranieri, accusato di aver «tradito» la maggioranza con il suo recente passaggio dal Popolo della libertà a Fli. Ieri, il coordinatore provinciale del Pdl Lorenzo Sospiri gli ha ordinato di dimettersi, con effetto immediato, da tutti gli incarichi, che gli sarebbero stati assegnati nel 2009 in quanto consigliere del Pdl. Oltre alla presidenza della commissione Finanze, Ranieri dovrebbe lasciare anche la carica di revisore dei conti al consorzio Asi.

«Lo ringraziamo per la sua premura», ha detto Sospiri, «ma quella commissione non può evidentemente essere guidata da un consigliere che ha scelto di tradire la maggioranza e di porsi tra le file della minoranza consiliare». Ranieri ha convocato proprio per oggi una seduta della sua commissione per parlare della Tares, la nuova tassa sui rifiuti entrata in vigore dal primo gennaio. Ma il coordinatore del Pdl è stato categorico. «Alla formulazione della Tares», ha affermato, «e all’assolvimento degli altri compiti che spettano alla commissione ci penserà opportunamente la maggioranza, sicuramente con più serenità».

Sospiri è andato oltre. «Anzi», ha aggiunto, «già che c’è chiediamo al consigliere Ranieri di rassegnare le proprie dimissioni anche dalle cariche che ha ricevuto da una maggioranza di centrodestra all’interno di alcuni collegi dei revisori dei conti di enti pubblici, sempre grazie alla sua militanza all’interno del Pdl e che non mancheremo di ricordargli in consiglio comunale». «In caso contrario», ha concluso Sospiri, «sarà il centrodestra a dimissionarlo».

Non si è fatta attendere la replica del consigliere di Fli. «Ho espresso sin dal primo momento la mia intenzione di dimettermi dalla presidenza della commissione», ha rivelato Ranieri, «e lo farò al più presto con la massima convinzione che sia un gesto dovuto. Ricordo, però che quando sono ripresi i lavori dopo le festività natalizie, la commissione ha dovuto occuparsi da subito di alcune delibere importanti e quella convocata per domani (oggi, ndr) sulla Tares mi è stata chiesta dall’assessore Filippello». Ranieri, in compenso, non è affatto intenzionato a lasciare il posto di revisore. «Sono un dottore commercialista e un revisore ufficiale dei conti», ha spiegato, «è i miei affari non devono riguardare la politica».

Una resa dei conti è in atto anche in casa Udc, dopo lo scontro sulla sostituzione in giunta di Serraiocco. Ieri sera, il coordinamento cittadino si è riunito e ha nominato Enzo Di Vittorio, già coordinatore cittadino, commissario fino al prossimo congresso che si terrà il 17 marzo. Una parte del partito si è divisa su questa scelta. Serraiocco, presente anche lui, ha abbandonato la riunione in segno di protesta.

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