Riaperta la chiesa di San Pancrazio

Manoppello, cerimonia per l’edificio danneggiato nel 2009 dal terremoto

MANOPPELLO. È stata anche una festa per i bambini che, gioiosi, hanno accolto il vescovo Bruno Forte venuto a benedire la riapertura della chiesa di San Pancrazio, chiusa a causa dei danni inferti dal sisma dell'aprile 2009. Durante l'omelia oltre a sottolineare il bell'evento della riutilizzazione di un luogo di culto, il vescovo rivolgendosi ai fedeli ha detto: «Siete un popolo privilegiato dal Signore, perché chiamato a custodire la sua preziosa immagine, il Volto Santo del Risorto». Alla cerimonia sono intervenuti anche il prefetto Vincenzo D'Antuono, accompagnato dal capitano dei carabinieri della compagnia di Popoli Pasquale Del Giudice e il senatore Giovanni Legnini, che riuscì ad ottenere la somma di 100mila euro per il compimento dei lavori di riparazione della chiesa. D'Antuono ha annunciato ls proposta di organizzare, per il prossimo anno, un incontro per approfondire la conoscenza dei beni del Fondo ecclesistico per il culto (Fec) presenti a Manoppello, come la chiesa della Santissima Annunziata, anch'essa di recente restaurata grazie al suo personale interessamento. Nel suo intervento il parroco don Nicolino Santilli, visibilmente soddisfatto, essendo state ristrutturate due chiese durante la sua gestione pastorale della parrocchia, ha tenuto a ringraziare il prefetto D'Antuono, che si è dimostrato particolarmente legato alla vita religiosa di Manoppello. Il sindaco Gennaro Matarazzo ha rivolto parole di plauso al senatore Legnini, che ha lavorato per il finanziamento dei lavori della chiesa. (w.te.)

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