Riapre il porto di Pescara, attracca la prima nave cisterna

Terminato il dragaggio, riparte anche il porto commericale con l’attracco di una nave di oltre 5 mila tonnellate di stazza

PESCARA. Riapre il porto commerciale di Pescara con la conseguente ripresa delle attività. Stamani ha fatto ingresso nello scalo marittimo la motocisterna «Galatea» di 5.128 tonnellate di stazza, lunga 140 metri e pescaggio massimo di 4,00 metri, battente bandiera italiana, e gemella della «Assia» che lo scorso 22 Gennaio, dopo circa tre anni di inattività del porto, aveva effettuato le manovre di prova di ingresso in porto e di ormeggio in banchina.

«Galatea» è entrata in porto con un carico di cinquemila tonnellate di gasolio destinato al deposito « Abruzzo Costiero», che da oggi riprende le sue attività di trasporto dei combustibili anche via mare. «Si tratta - ha detto il comandante della Direzione Marittima Abruzzo-Molise capitano di vascello Luciano Pozzolano - di un avvio di ripresa dei traffici e del lavoro nel porto di Pescara che fa ben sperare, anche se questa ripresa non risolve in via definitiva i problemi di interrimento del porto, che necessita di soluzioni e di interventi di carattere strutturale, legati all'approvazione del Piano regolatore Portuale, per non affrontare continuamente le problematiche in fase emergenziale».

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