Edizione digitaleRiviera sud rifatta con il marmo di Carrara
Utilizzate le lastre pregiate del tribunale per la nuova pavimentazione del marciapiedi lato mare
Sono ripresi i lavori per completare la riqualificazione della riviera sud. In questi giorni, è partita la posa del marmo bianco di Carrara prelevato dalle facciate del tribunale.
«Il materiale», ha ricordato il sindaco Marco Alessandrini, «rivestiva la facciata esterna del tribunale, dove ora verrà posizionato il gres porcellanato, perché il marmo era a rischio per via del peso. Questo dopo lo storico accordo con il concessionario Consorzio Sapro e l’impresa esecutrice dei lavori ati Astaldi spa avvenuto a marzo e con cui il concessionario si è accollato il rifacimento esterno del palazzo del tribunale. Abbiamo messo in vendita 24mila metri quadrati di marmo, ma solo per un lotto abbiamo trovato delle offerte, per cui abbiamo deciso di riutilizzare quel marmo per alcuni lavori nella città».
«Prima di utilizzare quel marmo», ha spiegato il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Blasioli, «lo abbiamo sottoposto ad un’analisi sulla scivolosità del materiale in condizioni di asciutto e bagnato, per vedere se fosse idoneo al riutilizzo per alcuni lavori nella città. La ditta ha già iniziato la posa del marmo nella passeggiata e nel giro di due settimane l’intero tratto potrebbe essere completato».
Poi, i lavori proseguiranno davanti al teatro D’Annunzio, dove la ditta incaricata realizzerà una piazza dinanzi ai due teatri D’Annunzio e Flaiano. L’obiettivo è quello di ricongiungere la pineta al mare, attraverso un giardino. In questo modo, dalla Riserva dannunziana in futuro si potrà raggiungere la spiaggia passando per l’area dell’ex camping.
«Ad ottobre», ha rivelato Blasioli, «inizierà anche il secondo lotto, già aggiudicato ad Enea appalti, che prevede la prosecuzione della riviera sud. Arriveremo fino a piazza Le Laudi con una passeggiata larga sette metri e una pista ciclabile che transiterà, lato monte, all’altezza di via De Titta».
«Il materiale», ha ricordato il sindaco Marco Alessandrini, «rivestiva la facciata esterna del tribunale, dove ora verrà posizionato il gres porcellanato, perché il marmo era a rischio per via del peso. Questo dopo lo storico accordo con il concessionario Consorzio Sapro e l’impresa esecutrice dei lavori ati Astaldi spa avvenuto a marzo e con cui il concessionario si è accollato il rifacimento esterno del palazzo del tribunale. Abbiamo messo in vendita 24mila metri quadrati di marmo, ma solo per un lotto abbiamo trovato delle offerte, per cui abbiamo deciso di riutilizzare quel marmo per alcuni lavori nella città».
«Prima di utilizzare quel marmo», ha spiegato il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Blasioli, «lo abbiamo sottoposto ad un’analisi sulla scivolosità del materiale in condizioni di asciutto e bagnato, per vedere se fosse idoneo al riutilizzo per alcuni lavori nella città. La ditta ha già iniziato la posa del marmo nella passeggiata e nel giro di due settimane l’intero tratto potrebbe essere completato».
Poi, i lavori proseguiranno davanti al teatro D’Annunzio, dove la ditta incaricata realizzerà una piazza dinanzi ai due teatri D’Annunzio e Flaiano. L’obiettivo è quello di ricongiungere la pineta al mare, attraverso un giardino. In questo modo, dalla Riserva dannunziana in futuro si potrà raggiungere la spiaggia passando per l’area dell’ex camping.
«Ad ottobre», ha rivelato Blasioli, «inizierà anche il secondo lotto, già aggiudicato ad Enea appalti, che prevede la prosecuzione della riviera sud. Arriveremo fino a piazza Le Laudi con una passeggiata larga sette metri e una pista ciclabile che transiterà, lato monte, all’altezza di via De Titta».