Saga, nuovo dg: svelati i 13 nomi Chi sono i big in corsa per il posto 

Nella lista manager con esperienze specifiche anche in altri scali, in Alitalia e nelle Toto Holding E tra i politici c’è il teramano Gatti, l’ultimo ad aver presentato la domanda. Il cda è previsto giovedì

PESCARA. Tredici in corsa per il posto di direttore generale della Saga, la società regionale che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo. Tra i nomi spiccano quelli di ex dirigenti dell’Alitalia, direttori di altri aeroporti, manager provenienti dalla Toto holding o da compagnie aeree low cost. A chiudere la lista c’è anche un politico abruzzese.
L’elenco che pubblichiamo sarà portato in Cda giovedì prossimo alle 14 dalla commissione esaminatrice che è composta da risorse interne alla Saga scorso. Ecco chi è in corsa: Umberto Solimeno, che vanta nel curriculum il ruolo di direttore dell’aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco di Assisi”, che si trova a Perugia e che è stato rinnovato nel 2011 su progetto dell’architetto Gae Aulenti. Lo scalo umbro ha un bacino di potenziali utenti di oltre 2 milioni di passeggeri, ed è internazionale; Roberto Venturini che per oltre 17 anni ha lavorato in Alitalia con incarichi dirigenziali, docente di Economia dello Sport e Gestione delle Imprese sportive allo Sports business innovation management; Rocco Cellucci, con esperienze, tra le altre, nella Toto holding, esperto in analisi e fattibilità di progetti per la realizzazione di nuovi aeroporti e di compagnie aree; Massimiliano Pompei, direttore delle risorse umane di EasyJet Italia, compagnia aerea a basso costo britannica con quartier generale a Londra e numerose basi in diversi paesi dell'Unione europea, di cui la principale è Milano-Malpensa.
L’elenco prosegue con gli aspiranti dg di Saga: Alberto Frattini, Emilio Petrucci, Antonio Mattera, Luca Bruni, l’ingegner Stefano Daniele, Marco Di Lario, Marco D’Alonzo e Michele Farabbi. Chiude la lista il politico teramano Paolo Gatti, l’ultimo ad aver presentato domanda il 2 marzo scorso.
Il bando del concorso prevede che i candidati idonei ora si sottopongano a un colloquio davanti al presidente, Vittorio Catone, e ai consiglieri Alessandro D’Alonzo, Daniela Terreri, Davide Calcedonio Di Giacinto e Giuseppina Zanchiello. Lo stesso Cda, nella seduta successiva, firmerà la delibera di nomina del nuovo direttore generale che subentra a Luca Ciarlini che, a sua volta, ha lasciato l’incarico dalla scorsa estate.
Nella valutazione del candidato, si legge sul bando pubblicato il 2 febbraio scorso, «la parte relativa al colloquio assume rilevanza preponderante rispetto al curriculum vitae». La durata del contratto è di cinque anni, con un compenso annuo di circa 81mila euro.
Sono inoltre riconosciute «le eventuali e documentate spese di vitto, alloggio e di viaggio ai non residenti in Abruzzo e sostenute al fine di garantire la presenza nella sede sociale, quantificate in un massimo di 10mila euro annui». Il rapporto di lavoro è full-time, con presenza obbligatoria giornaliera nella sede sociale. I requisiti di carattere speciale richiesti nel bando sono «un’esperienza preferibilmente in società aeroportuali o di trasporto aereo e anche in società a controllo pubblico con incarichi dirigenziali o anche in organi esecutivi e l’aver avuto il compito di attuare le giuste strategie logistiche, amministrative, economiche e di management utili al raggiungimento dell’obiettivo sociale».
Occorre inoltre «un’ottima conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata». E costituirà titolo preferenziale «l’aver assunto responsabilità dirigenziali in ambito commerciale e di sviluppo business in aziende operanti nel trasporto aereo». I titoli professionali richiesti sono invece il possesso del titolo di laurea magistrale o laurea vecchio ordinamento, l’esperienza pluriennale «con ruolo direttivo» o anche «in organi esecutivi non inferiore a 18 mesi in società a controllo pubblico».
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