PESCARA / CHIETI

Scandalo delle revisioni: in 12 indagati per corruzione, ricettazione e falso

Coinvolti un ex funzionario della Motorizzazione di Chieti, la titolare di un’agenzia di pratiche auto e diversi titolari di officine meccaniche e negozi di ricambi auto

PESCARA. Denaro, generi alimentari ed altri favori in cambio di agevolazioni sulle pratiche di immatricolazione e revisione di svariati mezzi speciali anche provenienti dall’estero, alcuni addirittura privi dei necessari requisiti. Sono 12 gli indagati, residenti nella provincia pescarese e chietina, per ricettazione, corruzione, falsità ideologica e falsità materiale. Fra di essi un funzionario, ora in pensione, della Motorizzazione di Chieti, la titolare di un’agenzia di pratiche auto e diversi titolari di officine meccaniche e negozi di ricambi auto.

I carabinieri della sezione Operativa del Nor della Compagnia di Pescara, hanno notificato loro l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Il provvedimento scaturisce a seguito dell’articolata attività di indagine, avviata nel luglio 2020, che ha consentito ai carabinieri di smascherare la fitta collaborazione intercorsa tra i 12 indagati. Inoltre durante le indagini i militari hanno rinvenuto 2 veicoli che erano stati rubati.