Sei zone controllate da telecamere

È partito il progetto “Penne si-cura”, gli apparecchi anche davanti alle scuole

PENNE. Il progetto «Penne si-cura» è stato portato a termine dall’amministrazione comunale e dal comando di polizia locale nell'ambito della campagna nazionale promossa dalla Regione «100 città per la sicurezza».

Sull'intero territorio comunale del capoluogo vestino sono state installate sei postazioni di videosorveglianza.

Telecamere intelligenti posizionate in precisi punti strategici della città: davanti le due scuole elementari, all'interno della villa comunale San Francesco, nell'area Belvedere, all’inizio di via San Rocco e nella zona della nuova rotonda realizzata all'intersezione tra la Statale 81 e l'ex Regionale 151.

Grazie al progetto «Penne si-cura», il comando di polizia locale si è dotato di una centrale operativa con sistemi software ed hardware acquistati dalla ditta Verbatel sistemi informatici e telematici di Milano, che ha elaborato una soluzione che consente di omogeneizzare ed armonizzare le informazioni gestite dal comando

Informazioni che vanno dall'infortunistica alla polizia giudiziaria, raccogliendo in un unico archivio tutte le notizie relative all'attività del comando, diventando così uno strumento unico di analisi qualitativa e quantitativa dell'operatività.

Gli agenti di polizia, inoltre, sono stati dotati di palmari che attraverso il software VMobile consentono all’operatore su strada di essere in costante e completo contatto con la centrale operativa fornendo, in tempo reale, informazioni in merito alla sua attività quotidiana.

Il progetto «Penne Si-cura», realizzato grazie ad un contributo della Regione di 93mila euro circa, ha consentito all’amministrazione comunale e al comando di polizia locale di poter rispondere alle esigenze di sicurezza della cittadinanza.

Gli occhi mobili, infatti potranno servire sia nell'individuazione di soggetti pericolosi, sia nell'individuare responsabili di episodi di bullismo o colpevoli di reati contro il patrimonio pubblico.

«La scelta della postazioni non è casuale, ma risponde ad una precisa esigenza del territorio», ha tenuto a sottolineare il comandante della polizia locale di Penne Natalino Matricciani, «le telecamere di San Rocco e della rotonda di viale San Francesco, ad esempio, saranno utili per individuare anche vetture sospetti e colpevoli di furti. Nell'area Belvedere e in viale San Francesco, invece, più volte sono stati segnalati episodi di degrado urbano causati da maleducati e incivili».

Francesco Bellante

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