Sgomberato accampamento di 30 abusivi

PESCARA. Un accampamento con tanto di tende canadesi. Poi, materassi, coperte, fili elettrici, pezzi di biciclette. Ecco cosa hanno trovato giovedì scorso i vigili urbani, durante un blitz in un’area privata accanto al carcere di San Donato. All’interno ci vivevano una trentina di senzatetto, tra italiani e immigrati. Una piccola comunità all’interno di uno dei quartieri più difficili della città.

Se non ci fossero state le segnalazioni dei residenti dei palazzi di fronte, nessuno mai avrebbe scoperto quell’accampamento debitamente nascosto dalla vista dei passanti.

Per lo sgombero hanno agito sei agenti del Servizio di sicurezza urbana, degrado e polizia ambientale, guidato dal maggiore Donatella Di Persio.

«Si tratta di un nuovo accampamento creatosi nei giorni scorsi e abitato da circa una trentina di persone», ha confermato l'assessore alla polizia municipale Adelchi Sulpizio, «le tende rinvenute erano in tutto sei, oltre a coperte, suppellettili e l'essenziale per prepararsi cibo e ripararsi dal freddo».

Nell'area c'erano anche materiali elettrici e ingombranti accumulati per estrarre le anime in rame da rivendere. La polizia municipale ha rinvenuto anche rottami e pezzi di biciclette provenienti, molto probabilmente, da furti.

Nell'area è stato trovato anche molto materiale di risulta che non è strato accantonato e prodotto dai proprietari dell’area, che appartiene a una ditta di costruzioni la quale nella giornata di oggi, provvederà alla bonifica oltre allo sfalcio dell'erba e alla pulizia dell’area. Nel terreno, tra l’altro, sono stati trovati rifiuti di ogni genere, ossia materassi vecchi, capi di abbigliamento, sacchi pieni di indumenti.

«Una nota positiva», ha fatto presente l’assessore, «sta nella collaborazione nata con i cittadini. Infatti, l'intervento è stato segnalato dai residenti dei palazzi di fronte, che dai piani più alti potevano vedere l'accampamento. Accampamento che dall'esterno non si vedeva».

I proprietari avevano fatto un sopralluogo nell'area la scorsa settimana e le tende non c'erano. Molto probabilmente, gli occupanti abusivi erano gli stessi che sono stati sgomberati dalla polizia municipale nell'area di risulta lo scorso 25 maggio.

I vigili hanno provveduto a rimuovere le tende e il resto con la collaborazione del personale di Attiva, l’azienda che si occupa dei rifiuti, intervenuto con il responsabile Carmine Angelozzi.(cr.pe.)

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