Si rompe una condotta 15mila famiglie senz’acqua per 24 ore

Operai dell’Aca al lavoro in piazza Duca degli Abruzzi La situazione è tornata alla normalità solo in serata

PESCARA. Ieri mattina, oltre 15mila famiglie residenti nella zona di Pescara nord (numero fornito dall’Aca) si sono svegliate con i rubinetti a secco. La rottura di una condotta di mezzo metro di diametro in piazza Duca degli Abruzzi, all’altezza del distributore Eni, avvenuta nel tardo pomeriggio di venerdì, ha costretto l’Aca a bloccare l’erogazione per effettuare i lavori di riparazione. L’operazione che si è protratta sino alla tarda mattinata di ieri, ha creato non pochi disagi ai cittadini di tutta la zona. E soltanto nel pomeriggio è cominciata a tornare l’acqua. Ma in serata c’era ancora qualche residente a secco. Non sono mancate le proteste. Molti cittadini si sono lamentati per non essere stati avvisati in tempo. Ma la notizia si è diffusa sono nella serata di venerdì, quando il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Enzo Del Vecchio ha inviato un comunicato alla stampa per avvertire che si era rotta una conduttura in viale Bovio e che ci sarebbero stati dei lavori nella notte da parte dell’Aca per riparare il guasto. «Una squadra», aveva scritto, «è già al lavoro per mettere in sicurezza l’area e preparare la sezione stradale al ripristino della tubatura rotta. Appreso del guasto, abbiamo sollecitato l’Aca che è subito intervenuta e lavorerà durante la notte (venerdì, ndr) per ripristinare tutto e limitare al minimo i disagi».

Ma il lavoro degli operai Aca si è rivelato più difficile del previsto. «La conduttura si è rotta in tre punti diversi», ha rivelato il direttore tecnico dell’azienda acquedottistica Lorenzo Livello, «purtroppo non si è riusciti a chiudere completamente l’acqua, quindi, abbiamo dovuto lavorare in condizioni non ottimali». L’acqua, nella notte di venerdì, è continuata a sgorgare dalla condotta rotta come una fontana allagando parte della sede stradale di piazza Duca degli Abruzzi e di viale Bovio. Ciò ha provocato anche il cedimento di un tratto del manto stradale e poi cali di pressione e interruzioni nell’erogazione dell’acqua.

Le zone che hanno registrato maggiori disagi sono quelle centrali, da piazza Duca degli Abruzzi, a viale Muzii, da via Caravaggio, sino a viale della Riviera.

Sono state in tutto tre le rotture individuate dai tecnici lungo un tratto di tre metri adiacente la piazza. Il lavoro si è concluso intorno alle 12,45 e poi sono cominciate le manovre per riaprire l’acqua che hanno richiesto circa due ore di tempo. «Il problema sono le condotte dell’acqua troppo vetuste», ha commentato il presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli accorso ieri sul posto, «quella rotta avrebbe circa 65 anni, per cui è necessario adoperarsi con l’Aca per un piano di sostituzione delle vecchie tubature e di un progetto delle reti del sottosuolo che sembra mancare».

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