L’annuncio/2

Slittano i canoni per i balneatori

Un decreto legge del governo rinvia il pagamento a settembre

PESCARA. Buone notizie per i balneatori. I titolari degli stabilimenti non dovranno più pagare all’inizio della stagione balneare i canoni concessori. Ora hanno più tempo per provvedere. Il pagamento, infatti, slitta a settembre, non solo per quest’anno, ma per sempre. Lo ha annunciato ieri la senatrice del Nuovo centrodestra Federica Chiavaroli, in una conferenza stampa in cui erano presenti il sindaco uscente Luigi Albore Mascia, il consigliere regionale Lorenzo Sospiri, l’assessore uscente Marcello Antonelli, il presidente della Provincia Guerino Testa. «Oggi porto alla mia città due risultati di grande importanza», ha detto la Chiavaroli, «il primo, è il rifinanziamento della Zona franca urbana. Poi, quello che nel Decreto Irpef abbiamo introdotto il rinvio del pagamento dei canoni di concessione balneare, ormai in scadenza, al 15 settembre. Le imprese balneari potranno pagare a fine stagione, ossia dopo aver guadagnato. Finora, spesso, erano costrette a chiedere finanziamenti e a indebitarsi per fronteggiare la spesa».

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