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Spunta il documento che per ora dà ragione all’assessore Quaglieri
Medico e assessore: ecco l’atto che esclude l’incompatibilità E l’ufficio di Presidenza ufficializza i cinque nuovi consiglieri
L’AQUILA. «L’attività del sanitario sarà svolta in piena autonomia senza alcun vincolo di subordinazione da parte del Committente, essendo reciproco intendimento escludere la riconducibilità di tale rapporto a un rapporto di lavoro subordinato». È questa la frase che, per ora, esclude il rischio di incompatibilità per Mario Quaglieri nel suo doppio ruolo di medico di una struttura sanitaria privata e consigliere regionale di Fratelli d’Italia nominato assessore al Bilancio. Il chirurgo di Trasacco attualmente non è dirigente medico né risulta dipendente della clinica privata in cui opera come consulente esterno. Il che lo rende indenne dai veti imposti dalla legge regionale 51 del 2004.
La frase che riportiamo all’inizio è contenuta nel contratto stipulato da Quaglieri con la clinica committente, un atto finito all’attenzione della Giunta per le elezioni che comunque dovrà svolgere ulteriori accertamenti prima di rimettere la sua decisione al Consiglio regionale. Così come è attesa la risposta dell’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione, alla quale è ricorsa l’opposizione di centrosinistra.
PIÙ DONNE IN EMICICLO
Sono cinque le surroghe, di cui quattro donne, cioè i consiglieri regionali ufficialmente entrati al posto degli eletti a palazzo dell'Emiciclo che sono stati nominati assessori. Le donne in Consiglio passano da due a sei. Nel corso dell'Ufficio di Presidenza, che si è riunito per la prima volta ieri mattina all’Aquila, si è proceduto all'atto di proclamazione dei surroganti, sarà poi nel Consiglio regionale del 23 aprile che verrà confermata la presa d'atto degli eletti. I nuovi Consiglieri entreranno ufficialmente in carica dal giorno dopo la seduta.
Nel collegio provinciale dell'Aquila sono tre gli avvicendamenti: per la Lega, al posto dell'aquilano Emanuele Imprudente, confermato alla vice presidenza con delega all'Agricoltura, all'Ambiente e al Ciclo idrico integrato, farà il suo ingresso in consiglio Carla Mannetti, seconda classificata con 2.465 voti. Mannetti è avvocato, ex dirigente del settore Trasporti della Regione Abruzzo ed ex ed assessore alla Mobilità e trasporti al Comune dell'Aquila, nella prima consiliatura del sindaco, Pierluigi Biondi. Alle elezioni comunali dell'Aquila del giugno 2019, che hanno sancito il bis di Biondi, Mannetti non ha però partecipato, e ad agosto 2022 ha restituito la tessera di Fratelli d'Italia per aderire alla Lega. Al posto di Quaglieri, recordman di preferenze con 12mila voti, tenuto conto che è stato eletto anche Massimo Verrecchia, entra la terza classificata con 5.491 voti, Maria Assunta Rossi, di Pratola Peligna, che proviene dal mondo imprenditoriale, e nel 2015 è diventata presidente della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna, per tre mandati, prima donna a ricoprire questo incarico. Al posto di Roberto Santangelo, Fi, assessore al Lavoro e alla Cultura, entra come prima dei non eletti la forzista Antonietta La Porta, ex Lega e avvocato sulmonese, che ha ricevuto 3.389 voti. Nel collegio provinciale di Chieti, al posto di Tiziana Magnacca, con l'elezione anche di Nicola Campitelli, entra con 6.624 voti, il 43enne avvocato Francesco Prospero, capogruppo Fratelli d'Italia al comune di Vasto, figlio di Antonio Prospero, tre volte sindaco di Vasto, eletto in Regione con Rialzati Abruzzo e rieletto nel 2009, ex assessore regionale e vice presidente di Tua.
LA CORTE DEI CONTI
Sono tutti regolari i rendiconti dei Gruppi consiliari della XI Legislatura per l’anno 2023.
Lo ha certificato la sezione regionale di controllo per l’Abruzzo della Corte Conti e ieri mattina l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha preso atto, all'unanimità, della conclusione della fase di controllo. «Voglio ringraziare i Capigruppo della legislatura uscente per la meticolosità dimostrata nel tenere in ordine i conti, garantendo ineccepibili livelli di trasparenza e correttezza», ha dichiarato il presidente, Lorenzo Sospiri.
I documenti di rendiconto e le deliberazioni della Corte saranno pubblicati sul sito istituzionale del Consiglio. I Gruppi presenti durante la passata legislatura erano: Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega Salvini Abruzzo, Azione Politica, Gruppo Misto, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Abruzzo in Comune e Legnini Presidente. (u.c.)
La frase che riportiamo all’inizio è contenuta nel contratto stipulato da Quaglieri con la clinica committente, un atto finito all’attenzione della Giunta per le elezioni che comunque dovrà svolgere ulteriori accertamenti prima di rimettere la sua decisione al Consiglio regionale. Così come è attesa la risposta dell’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione, alla quale è ricorsa l’opposizione di centrosinistra.
PIÙ DONNE IN EMICICLO
Sono cinque le surroghe, di cui quattro donne, cioè i consiglieri regionali ufficialmente entrati al posto degli eletti a palazzo dell'Emiciclo che sono stati nominati assessori. Le donne in Consiglio passano da due a sei. Nel corso dell'Ufficio di Presidenza, che si è riunito per la prima volta ieri mattina all’Aquila, si è proceduto all'atto di proclamazione dei surroganti, sarà poi nel Consiglio regionale del 23 aprile che verrà confermata la presa d'atto degli eletti. I nuovi Consiglieri entreranno ufficialmente in carica dal giorno dopo la seduta.
Nel collegio provinciale dell'Aquila sono tre gli avvicendamenti: per la Lega, al posto dell'aquilano Emanuele Imprudente, confermato alla vice presidenza con delega all'Agricoltura, all'Ambiente e al Ciclo idrico integrato, farà il suo ingresso in consiglio Carla Mannetti, seconda classificata con 2.465 voti. Mannetti è avvocato, ex dirigente del settore Trasporti della Regione Abruzzo ed ex ed assessore alla Mobilità e trasporti al Comune dell'Aquila, nella prima consiliatura del sindaco, Pierluigi Biondi. Alle elezioni comunali dell'Aquila del giugno 2019, che hanno sancito il bis di Biondi, Mannetti non ha però partecipato, e ad agosto 2022 ha restituito la tessera di Fratelli d'Italia per aderire alla Lega. Al posto di Quaglieri, recordman di preferenze con 12mila voti, tenuto conto che è stato eletto anche Massimo Verrecchia, entra la terza classificata con 5.491 voti, Maria Assunta Rossi, di Pratola Peligna, che proviene dal mondo imprenditoriale, e nel 2015 è diventata presidente della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna, per tre mandati, prima donna a ricoprire questo incarico. Al posto di Roberto Santangelo, Fi, assessore al Lavoro e alla Cultura, entra come prima dei non eletti la forzista Antonietta La Porta, ex Lega e avvocato sulmonese, che ha ricevuto 3.389 voti. Nel collegio provinciale di Chieti, al posto di Tiziana Magnacca, con l'elezione anche di Nicola Campitelli, entra con 6.624 voti, il 43enne avvocato Francesco Prospero, capogruppo Fratelli d'Italia al comune di Vasto, figlio di Antonio Prospero, tre volte sindaco di Vasto, eletto in Regione con Rialzati Abruzzo e rieletto nel 2009, ex assessore regionale e vice presidente di Tua.
LA CORTE DEI CONTI
Sono tutti regolari i rendiconti dei Gruppi consiliari della XI Legislatura per l’anno 2023.
Lo ha certificato la sezione regionale di controllo per l’Abruzzo della Corte Conti e ieri mattina l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha preso atto, all'unanimità, della conclusione della fase di controllo. «Voglio ringraziare i Capigruppo della legislatura uscente per la meticolosità dimostrata nel tenere in ordine i conti, garantendo ineccepibili livelli di trasparenza e correttezza», ha dichiarato il presidente, Lorenzo Sospiri.
I documenti di rendiconto e le deliberazioni della Corte saranno pubblicati sul sito istituzionale del Consiglio. I Gruppi presenti durante la passata legislatura erano: Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega Salvini Abruzzo, Azione Politica, Gruppo Misto, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Abruzzo in Comune e Legnini Presidente. (u.c.)