Tangenti e cultura, l’ex assessore Luigi De Fanis torna in libertà

Revocato l’obbligo di dimora. De Fanis torna in libertà sebbene ancora indagato dalla procura di Pescara

16 aprile 2014

PESCARA. Il Gip di Pescara Maria Carla Sacco ha disposto la revoca della misura dell'obbligo di dimora nel comune di Montazzoli per Luigi De Fanis, ex assessore alla cultura della Regione Abruzzo arrestato lo scorso 6 novembre. I termini sarebbero comunque scaduti il prossimo 6 maggio, ma da oggi De Fanis torna ad essere libero cittadino a tutti gli effetti seppur indagato dalla Procura di Pescara per le tangenti.

Nell'ordinanza la Sacco spiega che la misura è stata presa dopo l'incidente probatorio di ieri a cui è stata sottoposta l'ex segretaria di De Fanis, Lucia Zingariello.

“Sono stata molto cristallina nell'esporre i fatti”, è stato il commento della Zingariello dopo l'incidente probatorio al tribunale di Pescara voluto dai legali dell'ex assessore Pierluigi De Fanis. La giovane segretaria si è detta “serena e soddisfatta dopo le due ore e mezza di faccia a faccia”.