PESCARA

Teatro D'Annunzio chiuso per inagibilità, servono 2 milioni di euro di lavori. E ora il Flaiano?

La chiusura è scattata l'8 marzo per questioni di "stabilità sismica" ma pare che nessuno in città lo sapesse. Le opposizioni in Comume polemizzano col sindaco. E ora che fine faranno i Premi Flaiano e tutti gli eventi estivi?

PESCARA -  Il Teatro Monumento 'D'Annunzio' di Pescara, che ha ospitato negli anni tante edizioni del Premio Flaiano, concerti ed eventi musicali, è chiuso da quasi due settimane per questioni di stabilità sismica. Lo hanno rivelato questa mattina, in conferenza stampa, i consiglieri comunali del Pd con il consigliere regionale Antonio Blasioli. "La notizia - ha annunciato il capogruppo in Consiglio comunale Piero Giampietro - riguarda la chiusura disposta già dall'8 marzo, ma mai comunicata dalla Giunta Masci del teatro D'Annunzio di Pescara. L'inagibilità segue uno studio di vulnerabilità sismica le cui risultanze hanno determinato l'assoluto divieto di utilizzo del Teatro che sembrerebbe avere bisogno di interventi stimati per circa 2 milioni di euro. Ci saremmo aspettati che questa notizia fosse comunicata alla città dal Comune di Pescara o, in subordine dall'Ente manifestazioni pescaresi che ne ha la gestione, ma nessuno l'ha fatto".

 "La realtà è che la Giunta Masci dall'8 marzo ha chiuso il Teatro d'Annunzio senza dire niente a nessuno. E questo nonostante dal 2019 fossero in corso degli studi per capire la vulnerabilità sismica e statica della struttura". Così in conferenza stampa Piero Giampietro che ha aggiunto: "In questi quattro anni la Giunta Masci, nonostante abbia dovuto mettere risorse per fare altri studi perché il Teatro mostrava di avere qualche difficoltà, ha pensato di colorare di rosso le poltroncine del Teatro. Ricordiamo anche la polemica feroce con il Premio Flaiano perché il Teatro era stato occupato da un cantiere non annunciato alla città. Ebbene, nulla è stato fatto per dare alla città la possibilità di contare sul Teatro d'Annunzio con l'utilizzo di fondi in più del Pnrr e del Programma di Sviluppo e Coesione, che sono stati chiesti alla
Regione Abruzzo".
La città, ha proseguito Giampietro, "rischia di trovarsi con l'estate alle porte senza il teatro dedicato a d'Annunzio e
questo perché la Giunta Masci non solo ha nascosto alla città di aver già chiuso il teatro, ma non ha neanche trovato le risorse per renderlo sicuro. Oggi chiediamo cosa vuole fare l'Amministrazione in vista dell'estate e soprattutto vogliamo
avere la certezza che nessuno sapesse che il Teatro rischiava di essere chiuso. Perché altrimenti - conclude il capogruppo del Pd - ci troveremmo di fronte a una situazione incresciosa: vorrebbe dire che, nonostante si sospettasse che l'esito poteva essere quello che oggi conosciamo, nessuno ha fatto nulla in questi anni ed è un fatto molto, molto grave di cui qualcuno deve rispondere". 

Nel pomeriggio, alle 16, conferenza stampa del sindaco Masci a Palazzo di Città. 

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