Tirocini in municipio per 94 disoccupati 

Entreranno in servizio a breve e si occuperanno della cura della città: indennità di 500 euro al mese

PESCARA. Entreranno in servizio a breve i 94 beneficiari dei tirocini di inclusione sociale, selezionati dal settore Politiche sociali con un avviso pubblico tra coloro che hanno un Isee non superiore a 9.360 euro o che ricevono l’assegno di inclusione e sono disoccupati. Presteranno servizio alla Pescara Multiservice e in Ambiente Spa e la loro attività sarà finalizzata anche alla cura del decoro della città. I tirocini dureranno 6 mesi e garantiranno una indennità di frequenza pari a 500 euro lordi mensili.
Per i beneficiari si tratta di una occasione preziosa per imparare una professione, per entrare in contatto con nuove realtà lavorative e per socializzare. I tirocinanti collaboreranno con gli uffici (settore Sostenibilità ambientale e Transizione ecologica, Lavori pubblici, Mobilità, Edilizia scolastica e Verde, Transizione digitale e Demografici), saranno presenti anche all’Aurum e si formeranno nelle società partecipate: si occuperanno della cura degli spazi pubblici, della pulizia della città, in centro e in periferia, degli impianti sportivi, dei parcheggi, dei parchi e dei cimiteri.
«Il Comune di Pescara cerca di trovare sempre delle risposte per le famiglie in difficoltà e arriva primo in Italia, grazie al settore delle Politiche sociali», commenta il sindaco Carlo Masci durante l’incontro con una parte dei tirocinanti.
Il sindaco sottolinea che a Pescara «si rivolgono al settore sociale 22mila persone, nel 2019 erano 8.500, segno che il Covid ha modificato le nostre vite, e il Comune cerca di esserci, sempre». Rivolgendosi ai tirocinanti Masci dice che «per voi si apre una opportunità, è questo ciò che vogliamo offrirvi» per poi aggiungere che «voi sarete l’immagine del Comune, quindi vi chiedo di dare una buona immagine della città e dell’amministrazione».
«Questi sei mesi», dice il vice sindaco Adelchi Sulpizio, «saranno importanti non soltanto per voi ma anche per la città e per i pescaresi che beneficeranno delle vostre attività, per cui potete essere orgogliosi dei servizi che andrete a svolgere, e noi vi ringraziamo per ciò che farete. L’auspicio è che dopo questo periodo di formazione possiate trovare un lavoro».
Sulpizio sottolinea «la capacità che c’è stata, da parte del settore, ad intercettare le risorse per realizzare il progetto» che, ricorda il dirigente Marco Molisani, fa seguito ai progetti di pubblica utilità.