Edizione digitale
Torretta in piazza Sirena Scatta il vincolo artistico
Francavilla, il ministero accoglie la richiesta dei tre progettisti e riconosce il diritto d’autore. In bilico il concorso di idee, il 15 dicembre apre l’auditorium
FRANCAVILLA AL MARE. Il Comune di Francavilla al Mare potrebbe essere costretto a fare marcia indietro riguardo al concorso di idee, con tanto di premio da 7mila 500 euro, che aveva lanciato nei giorni scorsi allo scopo di trovare il miglior progetto per la sistemazione della facciata del palazzo Sirena dopo la demolizione dell'ala storica avvenuta ad agosto.
All'amministrazione guidata dal sindaco, Antonio Luciani, è infatti arrivata, da parte del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, il decreto di riconoscimento del particolare carattere artistico dell’opera ai sensi della legge numero 633 del 1941 sulla protezione del diritto d’autore. Decreto che era stato richiesto dai tre progettisti del cosiddetto torrione, gli architetti Raffaele Conti, Amelia Moccia e Mosè Ricci. Nel documento ministeriale si legge come sia riconosciuto «l'importante carattere artistico dell'immobile denominato “Palazzo Sirena-Centro Congressi e manifestazioni culturali", nel Comune di Francavilla a Mare, piazzale Sirena. L'opera in esame risponde ai primi tre criteri della circolare numero 5 del 2016 della direzione generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, compreso il terzo criterio, valutando che l'opera abbia una riconosciuta importanza nel panorama dell'architettura nazionale». Già nei giorni scorsi, i tre progettisti avevano inviato una diffida al presidente dell’assemblea civica di Francavilla, Enrico Maria Bruno, e alla soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio d’Abruzzo di Chieti temendo «mutilazioni, e/o altra modificazione o atto a danno della loro opera...».
Dal Comune fanno sapere che il sindaco ha in programma un appuntamento per lunedì prossimo con Mosè Ricci, uno dei tre progettisti del torretta e che, dopo questo confronto, deciderà il da farsi, fermo restando che il Comune potrebbe comunque decidere di fare il concorso di idee o anche scegliere di opporsi impugnando il decreto ministeriale.
Intanto, la commissione pubblico spettacolo, di cui fanno parte sindaco, polizia municipale, vigili del fuoco e dirigente del settore tecnico, ha ufficialmente dato il via libera concedendo, per la prima volta da quando è stato costruita, l'agibilità della struttura. Di conseguenza, l'amministrazione Luciani ha deciso di inaugurare ufficialmente l’auditorium venerdì 15 dicembre, nel corso della quale verrà presentato ai cittadini. L’avvio della stagione teatrale è previsto invece per il 4 gennaio con la messa in scena di “Sette vizi Napoletani” di Arturo Scogliamiglio Gianfranco e Massimiliano Gallo. In caso di maltempo, l'auditorium sarà utilizzato già il 17 dicembre per il concerto Gospel programmato in piazza Sirena.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
All'amministrazione guidata dal sindaco, Antonio Luciani, è infatti arrivata, da parte del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, il decreto di riconoscimento del particolare carattere artistico dell’opera ai sensi della legge numero 633 del 1941 sulla protezione del diritto d’autore. Decreto che era stato richiesto dai tre progettisti del cosiddetto torrione, gli architetti Raffaele Conti, Amelia Moccia e Mosè Ricci. Nel documento ministeriale si legge come sia riconosciuto «l'importante carattere artistico dell'immobile denominato “Palazzo Sirena-Centro Congressi e manifestazioni culturali", nel Comune di Francavilla a Mare, piazzale Sirena. L'opera in esame risponde ai primi tre criteri della circolare numero 5 del 2016 della direzione generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, compreso il terzo criterio, valutando che l'opera abbia una riconosciuta importanza nel panorama dell'architettura nazionale». Già nei giorni scorsi, i tre progettisti avevano inviato una diffida al presidente dell’assemblea civica di Francavilla, Enrico Maria Bruno, e alla soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio d’Abruzzo di Chieti temendo «mutilazioni, e/o altra modificazione o atto a danno della loro opera...».
Dal Comune fanno sapere che il sindaco ha in programma un appuntamento per lunedì prossimo con Mosè Ricci, uno dei tre progettisti del torretta e che, dopo questo confronto, deciderà il da farsi, fermo restando che il Comune potrebbe comunque decidere di fare il concorso di idee o anche scegliere di opporsi impugnando il decreto ministeriale.
Intanto, la commissione pubblico spettacolo, di cui fanno parte sindaco, polizia municipale, vigili del fuoco e dirigente del settore tecnico, ha ufficialmente dato il via libera concedendo, per la prima volta da quando è stato costruita, l'agibilità della struttura. Di conseguenza, l'amministrazione Luciani ha deciso di inaugurare ufficialmente l’auditorium venerdì 15 dicembre, nel corso della quale verrà presentato ai cittadini. L’avvio della stagione teatrale è previsto invece per il 4 gennaio con la messa in scena di “Sette vizi Napoletani” di Arturo Scogliamiglio Gianfranco e Massimiliano Gallo. In caso di maltempo, l'auditorium sarà utilizzato già il 17 dicembre per il concerto Gospel programmato in piazza Sirena.
©RIPRODUZIONE RISERVATA