Un’altra rissa al centro storico

Giovane colpito da una testata finisce in ospedale con il naso rotto

PESCARA. Un ragazzo con il naso rotto dopo una testata. Una discussione accesa terminata solo dopo l’arrivo dei carabinieri. La situazione nella zona della movida insomma, nonostante i controlli, non sembra del tutto tranquilla.
I due episodi sono successi lo scorso fine settimana. Un ragazzo di 22 anni di Pescara ha denunciato di essere stato aggredito dietro un locale di viale Marconi poco dopo la mezzanotte di sabato da un coetaneo che gli avrebbe dato una testata sul naso. Il ragazzo è andato poi al pronto soccorso a farsi medicare: i sanitari che lo hanno visitato hanno riscontrato una frattura delle ossa del naso guaribile in 15 giorni.

Nella notte tra sabato e domenica, invece, carabinieri e vigili urbani impegnati nei controlli del fine settimana sono intervenuti in un locale di viale Marconi per mettere fine a una accesa discussione di cui hanno identificato i protagonisti.
Quello appena passato è stato il terzo fine settimana di controlli amministrativi e di ordine pubblico da parte delle forze dell’ordine nella zona di Pescara Vecchia. Una serata il cui bilancio, ha detto il sindaco Luigi Arbore Mascia «è da considerarsi positivo, confermando la tranquillità che si respira da mesi in quella parte della città».

I controlli sono iniziati dopo l’aggressione subita tra sabato 20 e domenica 21 marzo da Luciano Zerrilli, un ragazzo di 23 anni di Biccari in provincia di Foggia, proprio a piazza Unione davanti al Long Island. Il ragazzo era stato colpito alla testa da un pugno sferrato da un coetaneo, Claudio Spinelli, di Pescara, ed è rimasto dodici giorni in coma a causa delle lesioni riportate. Un’aggressione violenta che ha convinto amministrazione comunale e forze dell’ordine ad intensificare i servizi di controllo del territorio in tutta la zona della movida. Il bilancio delle verifiche fatte sabato notte in cinque locali è di quattro multe, tra i 500 e i 3000 euro.

I controlli effettuati da vigili urbani, polizia, carabinieri e guardia di finanza, sono scattati poco dopo la mezzanotte. Il primo ristorante controllato è risultato perfettamente in regola. In altri tre ristoranti e in un circolo invece le forze dell’ordine hanno registrato diverse mancanze.
In tre locali non c’erano i prezzi degli alimenti esposti, due non avevano i menù e due non hanno esibito i documenti sull’agibilità e le autorizzazioni per gli spettacoli che dovranno presentare nei prossimi giorni.

Per non aver esposto i menu sono scattate multe per 1500 euro, mentre per non aver esposto i prezzi la sanzione è stata di 500 euro. Se poi i due locali che devono presentare i documenti non lo faranno,dovranno pagare 3000 euro e saranno denunciati penalmente.
Dai controlli non è invece emersa nessuna violazione invece del divieto di servire alcol dopo le due di notte.

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