Un sindaco e la figlia i protagonisti del Presepe vivente

RIVISONDOLI. Un presepe vivente nel segno dell’Unione dei comuni degli Altopiani Maggiori d’Abruzzo: Rivisondoli ha deciso di celebrare così la 62ª edizione della rappresentazione della Natività più...

RIVISONDOLI. Un presepe vivente nel segno dell’Unione dei comuni degli Altopiani Maggiori d’Abruzzo: Rivisondoli ha deciso di celebrare così la 62ª edizione della rappresentazione della Natività più famosa d’Abruzzo. Oltre al bambinello, anche il San Giuseppe e la Madonna protagonisti della sacra rappresentazione sono infatti di Pescocostanzo. Si tratta del sindaco, Pasqualino Del Cimmuto, e della figlia Ludovica. La parte dell'Angelo della capanna sarà affidato a Paola Casciato, 23 anni, anche lei di Pescocostanzo. L'Angelo dell'Annunciazione sarà Nicole Valentini, 14 anni di Roccaraso, mentre la Madonna dell'Annunciazione sarà Clara Caniglia, di Rivisondoli. La cerimonia di presentazione della Madonnina e degli altri figuranti del Presepe vivente si è tenuta ieri mattina nella chiesa di San Nicola di Bari. Una cerimonia anticipata da una piccola novità rispetto alle edizioni degli ultimi anni, novità voluta dal nuovo parroco, don Daniel Arturo Cardenas arrivato alla guida della Parrocchia di Rivisondoli da soli due mesi. La vestizione dei figuranti si è tenuta nella piccola chiesa del Suffragio da dove il piccolo corteo ha sfilato per raggiungere la chiesa parrocchiale. La Madonnina dell'edizione numero 62 del Presepe vivente di Rivisondoli, Ludovica Del Cimmuto, ha 22 anni e frequenta la Facoltà di Economia a Pescara. Maestra di sci con un brillante passato come atleta, tanto da finire nel giro della nazionale dopo aver ottenuto notevoli risultati nei campionati nazionali studenteschi. «È una bella esperienza per me ricoprire il ruolo più significativo in una manifestazione importante come il presepe vivente di Rivisondoli», ha commentato. «Anche perché il ruolo è stato interpretato da mia madre quando aveva 18 anni. Non so se sarò alla sua altezza ma cercherò di mettercela tutta perché per una ragazza come me vestire i panni della Madre di Gesù è un sogno che si avvera».

«Per me è un grande onore partecipare a questa sacra rappresentazione che appartiene al patrimonio storico e culturale di Rivisondoli», ha affermato il sindaco di Pescocostanzo «nel segno di un'amicizia tra comunità che si è rinsaldata nel tempo con la prospettiva anzi la necessità di dover condividere in futuro scelte amministrative comuni sempre più importanti. Ringrazio il collega sindaco Roberto Ciampaglia per avermi invitato e spero di essere all'altezza della parte».

«È sempre un’emozione forte preparare la nostra manifestazione principe», ha aggiunto il sindaco di Rivisondoli, Ciampaglia «quest'anno la rafforziamo coinvolgendo il comprensorio con la presenza del sindaco di Pescocostanzo nel ruolo e della figlia . Altre sorprese sono previste per la rappresentazione del 5 gennaio con scenografie particolari che lasceranno tutti senza fiato». Non resta dunque che attendere che scenda la notte e riflettori si accendano sulla piana di Piè Lucente la sera della vigilia dell’Epifania.(a.c.)

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