Pescara

Una pistola carica nei giardini di piazza Primo Maggio

La polizia municipale trova l’arma nascosta tra i cartoni e l’erba. Tra le ipotesi i preparativi per una rapina

PESCARA. Stavano facendo un servizio anti-accattonaggio solo che tra i cartoni sotto una palma in piazza Primo Maggio è spuntata una pistola con un colpo in canna. Chi ha lasciato lì quell’arma? È spuntata in pieno centro a Pescara una pistola calibro 6.35 pronta per l’uso, con sette proiettili nel caricatore distante solo un centinaio di metri da un gruppo di ragazzi che, intorno alle 19.30, si trovava ieri nei giardini in centro. Poteva accadere una tragedia perché la pistola non era particolarmente nascosta e poteva essere trovata facilmente da chiunque. E, invece, il suo luccichio ha colpito il maggiore Adamo Agostinone che era in servizio insieme ad altri tre agenti: la polizia municipale ha sequestrato l’arma e sta cercando di ricostruire a cosa serviva.

Una rapina? La matricola dell’arma è cancellata ed è da questo primo dettaglio che partiranno le indagini della polizia municipale alla guida del comandante Carlo Maggitti che affiderà l’arma a un corpo specializzato, la polizia scientifica o il Ris. Per il momento, emerge che la pistola è clandestina e, con molta probabilità, è un’arma rubata mentre il calibro 6.35 dice che l’arma poteva essere usata per compiere una rapina e non per commettere un reato più grave come un omicidio. Si può ipotizzare anche che la pistola non fosse lì da tanto tempo perché non era particolarmente sporca così come, sempre le prime ipotesi, dicono che o l’arma è stata lasciati lì inavvertitamente o di proposito con l’intenzione di andarla a riprendere. «Spero che resti un caso isolato soprattutto perché la pistola è stata trovata in una zona di grande affuenza», dice Maggitti.

Le telecamere a due passi. Un anno fa, proprio le telecamere in piazza Primo Maggio rimesse a nuovo nel 2012, erano state fondamentali per riprendere una maxi-rissa tra ragazzini e il pestaggio di un 17enne. Quei fotogrammi, servirono per incastrare un 18enne che aveva aggredito un giovane per una sigaretta negata. Le telecamere si trovano sul lato opposto alla palma dove è stata trovata la pistola e potrebbero aver ripreso qualcuno. Le telecamere hanno l’obiettivo puntato in basso. La polizia municipale non ha però ancora acquisito le immagini.

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