Urbanistica, chiesto il processo per l'ex sindaco D'Alfonso

PESCARA. Il sostituto procuratore Gennaro Varone ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell'ex sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso nell'ambito dell'inchiesta sull'Urbanistica e su 22 accordi di programma portati avanti, a Pescara, tra il 2006 e il 2008. Venti in totale gli indagati tra cui, oltre all'ex leader regionale del Pd, il suo ex braccio destro, Guido Dezio; l'attuale presidente del consiglio comunale Licio Di Biase, all'epoca dei fatti consigliere dell'Udeur; i consiglieri comunali Vincenzo Dogali (Udc) e Giuseppe Bruno (Pescara Futura), dirigenti comunali e imprenditori. Tra questi ultimi figurano Dino e Giovanni Di Vincenzo, Lorenzo Di Properzio, Michele D'Andrea, Aldo Primavera. Le accuse, a vario titolo, vanno dall'abuso d'ufficio al falso alla corruzione. Ora spetterà al gup fissare la data della prima udienza preliminare, quasi certamente ad autunno inoltrato.