Vandali da due mesi in via Vespucci

Gastronomia presa di mira, serrande e serrature forzate in continuazione

PESCARA. Ha aperto la sua gastronomia in via Vespucci il 23 giugno, l'ha chiamata Ottocento e, da quella data, i vandali hanno visitato il suo locale in continuazione ora manomettendo la serranda ora mettendo la colla nella serratura. Nonostante varie denunce, la gastronomia continua a essere preda dei vandali che le impediscono di aprire. Quasi due mesi di atti vandalici: serrande e serrature forzate, la chiave che non entra più nella serratura a causa della colla e la serranda metallica alzata di qualche centimetro. Così, di mattina, la titolare della gastronomia Ottocento in via Vespucci apre il suo locale e, con costanza, lo trova danneggiato anche se la porta d'ingresso e l'interno non vengono mai toccati.

Esasperata, la signora ha sporto più denunce ma l'ultimo episodio risale alla notte tra domenica e lunedì. In via Vespucci a Porta nuova ci sono parecchie attività - pizzeria, tabaccaio, supermercato, fruttivendolo, rosticceria - ma non è la prima volta che i vandali visitano la via alberata frantumando vetrine e forzando l'ingresso delle attività commerciali. I commercianti si sono lamentati più volte e continuano a chiedere più protezione e rispetto per il loro lavoro.

L'appello si ripete in questi giorni attraverso la titolare della gastronomia Ottocento che chiede l'intervento delle forze dell'ordine per preservare il suo locale e poter lavorare con tranquillità. Vandali, sporcizia ma anche un tappeto di foglie in strada che nessuno spazza: sono questi i problemi più pressanti dei residenti e dei commercianti della strada costeggiata dai platani. Cassonetti pieni, rifiuti a terra che aumentano le condizioni di degrado della strada. Ma, adesso, sono i vandali a tornare protagonisti in via Amerigo Vespucci che, secondo il racconto della titolare della gastronomia, visitano il locale quasi ogni notte.

Accanto alla strada di Porta nuova, sono tante le vie in cui i residenti chiedono maggiore attenzione e manutenzione costante all'amministrazione: la presenza di topi in via Chiarini, l'abbandono di via Piomba con rifiuti di ogni genere a terra e marciapiedi rotti dove il Comune, però, ha risposto all'appello dei cittadini. Accanto, anche varie vie dei Colli di Pescara che risentono soprattutto della pioggia e il costante abbandono di Fontanelle, il quartiere periferico dove i residenti continuano a ripetere che la manutenzione non è quotidiana. (p.au.)

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