Variante per Manoppello, ripartono i lavori

La Provincia stanzia due milioni di euro per il secondo lotto, già avviato il bando per la gara d’appalto

MANOPPELLO. La Provincia lancia il bando di gara per la realizzazione della variante della strada regionale 539 con un impegno di spesa di 3 milioni di euro. Si tratta di un secondo lotto di lavori. Il primo, da ponte Alba alla Fornace, fu realizzato dall'Anas con l'amministrazione provinciale di Luciano D'Alfonso nei primi anni 2000 per circa 2 milioni di euro. Dopo circa dieci anni finalmente sono arrivate le risorse per proseguire un'opera di fondamentale importanza economica e sociale per la media Val Pescara e per il territorio interno e pedemontano.

Questo secondo lotto fu pensato, seguito e fatto finanziare dall'allora sindaco di Serramonascesca Andrea Di Meo, oggi vice presidente del consiglio provinciale con l'amministrazione di Pino De Dominicis. Dal 2008 l'entourage del presidente Guerino Testa, dopo aver realizzato il progetto esecutivo dell'opera, ha anche lavorato per ottenere dalla Regione i fondi stabiliti dal Cipe e consentire la messa in cantiere di un lavoro che sarà il motore propulsore del nuovo sviluppo del territorio. A sottolinearlo lo stesso presidente Testa, il presidente del consiglio Giorgio De Luca e gli assessori ai lavori pubblici Roberto Ruggieri, alle grandi infrastrutture Andrea Faieta, i presidenti della commissione Lavori pubblici Camillo Savini e delle Grandi infrastrutture Graziano Zazzetta.

Il nuovo tracciato si colloca in un'area del territorio manoppellese, compresa tra la «Fornace» e il bivio per Manoppello alta. «La strada regionale 539», spiegano Testa e Ruggieri, «riveste un ruolo importante per il collegamento della media Val Pescara con le aree interne dell'Alento e del Foro, nonché rappresenta l'asse di collegamento essenziale tra i Comuni di Manoppello, Serramonacesca, Roccamontepiano e Pretoro. Questa strada è il naturale richiamo per le piste sciabili di Passolanciano per gli utenti proveniente dall'autostrada A24, con uscita Scafa-Alanno. La realizzazione di questa nuova infrastruttura, tiene conto della necessità di separare la nuova viabilità dalle aree abitate intorno a Ponte della Fornace, creando altresì un asse di collegamento per il turismo religioso (Volto Santo) e sportivo». Nel bando, scaricabile dal sito della Provincia, è prevista la realizzazione di opere di sostegno e la sistemazione del bivio per Manoppello alto che sarà ampliato per consentire uno scorrimento più agevole ai pullman, in transito frequente per via del turismo religioso. (w.te.)

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