Via Pepe, in arrivo le case da affittare ai padri separati

PESCARA. Partiranno la prossima settimana i lavori per la costruzione di 12 alloggi a canone concordato in via Pepe, angolo via D’Avalos. Si tratta di appartamenti destinati al ceto medio in...

PESCARA. Partiranno la prossima settimana i lavori per la costruzione di 12 alloggi a canone concordato in via Pepe, angolo via D’Avalos. Si tratta di appartamenti destinati al ceto medio in particolari condizioni, ossia anziani, famiglie, single, ma anche, ed è questa la novità che verrà inserita nel bando per le assegnazioni, ai padri separati. La spesa prevista per l’intervento è di 1.264.676 euro e i lavori dovrebbero essere completati in 15 mesi, ossia nell’ottobre del 2017. L’annuncio dell’avvio dei lavori è stato fatto ieri dal sindaco Marco Alessandrini, l’assessore alle politiche della casa Adelchi Sulpizio, il presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli. Presenti anche il neo soprintendente alle belle arti e paesaggio d’Abruzzo Francesco Di Gennaro e il progettista Alessandro Martella.

L’edificio è stato progettato ponendo molta attenzione al risparmio energetico. Il palazzo sarà dotato di una centrale idrico-sanitaria con addolcitore d’acqua, una centrale termica, un impianto solare termico per la produzione di acqua calda e un impianto fotovoltaico per la copertura del 50 per cento del fabbisogno delle zone condominiali. Gli appartamenti avranno dimensioni da 55 a 97 metri quadrati e saranno dotati di garage. Verranno affittati a un canone con importo mensile minimo di 250 euro. Il reddito minimo per accedere al bando di concorso è di 15.853 euro. Per realizzare l’edificio, tuttavia, sarà necessario abbattere sei alberi, ma Sulpizio ha assicurato che al loro posto ne verranno piantati 18. Per questo, l’amministrazione comunale ha richiesto il parere della Soprintendenza anche se non era necessario perché il terreno dove nasceranno gli appartamenti non è vincolato.(a.ben.)

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