«Al primo posto ci credo ancora»

Pescara, l’allenatore Di Francesco non vuole sentire parlare di play off

PESCARA. Guai a parlare di play off. Eusebio Di Francesco guarda avanti con fiducia e non intende rassegnarsi alla perdita del primo posto: «Non voglio parlare di playoff, perché noi ci crediamo ancora. Vogliamo solo lavorare al meglio per portare a casa questi sei punti e poi vedremo cosa accadrà».

E’ giusto crederci fino alla fine e il Pescara ci crede. A Foggia Olivi & compagni hanno dimostrato di essere in forma, ma alla fine il risultato è stato pesante.
«La squadra è in salute», conferma l’allenatore biancazzurtro, «a Foggia abbiamo pagato un errore difensivo di lettura, dove poteva esserci anche il fuorigioco, comunque analizzando tutta la partita dico che la prestazione dei ragazzi è stata fatta su buoni ritmi». Pescara mai remissivo punito da un solo episodio. La rabbia è tanta. «Sono arrabbiato per non aver portato a casa un risultato positivo in una partita in cui avremmo meritato sicuramente qualcosa in più». E aggiunge: «Peccato perché ad ogni errore veniamo puniti».

La squadra dovrà smaltire velocemente la beffa dello Zaccheria. «La deve smaltire la squadra, il tecnico ed un pochino tutto l’ambiente», osserva Di Francesco. «Siamo dispiaciuti comunque bisogna guardare avanti con grande ottimismo, le prestazioni fatte sono state importanti, io non guardo solo il risultato, altrimenti ragionerei da tifoso, ma la prestazione». Il rovescio subìto domenica è stato anche influenzato da alcune sviste arbitrali, e a tale riguardo la dirigenza ha usato toni duri nei confronti dell’arbitro. «Non mi piace parlare di queste cose», taglia corto il tecnico del Pescara. «Penso solo a lavorare sul campo, però è giusto che la società abbia esternato il proprio pensiero. Cerchiamo di non crearci alibi, dobbiamo cercare di essere più forti di tutto quello che ci circonda, bisogna lavorare tanto cercando di fare qualche gol in più».

A partire dalla strana partita con il Potenza, squadra già retrocessa per il presunto illecito di due anni fa nella gara Potenza-Salernitana. «Il Potenza è una squadra un po’ particolare, è una mina vagante, per questo motivo va presa con le molle e la prepareremo come sempre con grande attenzione, come abbiamo preparato quella di Verona e di Foggia».

Notiziario. Oggi pomeriggio al centro sportivo Poggio degli Ulivi c’è la sgambatina contro gli Allievi di Tonino Di Battista. Ieri era ancora assente il portiere Bartoletti (febbre), mentre Verratti e Romito hanno svolto lavoro differenziato.

Giornata biancazzurra.
Domenica, contro il Potenbza, la società ha indetto la giornata biancazzurra, quindi non saranno validi gli abbonamenti stagionali. I prezzi dei biglietti restano comaue dimezzati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA