Bonetti ricomincia in silenzio

Incontro con la tifoseria dopo la conferma

AVEZZANO. La Valle del Giovenco si chiude a riccio ricorrendo al silenzio stampa. «Dopo un’attenta riflessione», si legge nella nota ufficiale diramata nel primo pomeriggio di ieri, «avvenuta dopo la pubblicazione di notizie false e destabilizzanti da parte di taluni organi di stampa, che rischiano di far perdere all’ambiente la giusta armonia in un momento molto delicato per la squadra, la società Valle del Giovenco ha deciso di mettere in atto il silenzio stampa di tutti i propri tesserati a tempo indeterminato».

Bocche cucite, quindi, in casa biancoverde, nella settimana in cui ci sarà il recupero della partita col Rimini, in programma sabato alle 14,30. Una chiusura ermetica che arriva dopo la decisione di non esonerare Dario Bonetti. Evidentemente, la dirigenza marsicana è indispettita per le voci sul possibile ritorno di Roberto Cappellacci sulla panchina biancoverde. Fonti interne al club assicurano che non c’è stato nessun contatto con l’ex tecnico, peraltro ancora sotto contratto, e che Dario Bonetti ha sempre avuto la fiducia di tutti.

In realtà, la riunione c’è stata, ed è lì che si è discusso se esonerare o meno il tecnico bresciano e sostituirlo con Cappellacci. Una parte importante (decisiva?) l’hanno avuta anche i tifosi avezzanesi, che hanno posto una sorta di veto verso Cappellacci, mai amato. A quel punto la società si è convinta definitivamente nel confermare Bonetti. Ieri, tra l’altro, una delegazione del gruppo “Vecchia Guardia” ha avuto un colloquio col tecnico. Clima disteso, con Bonetti che ha ringraziato i tifosi per la fiducia accordatagli. Ora si punta dritti alla salvezza.