Edizione digitale
C’è Vastese-Chieti, è derby tra amici sulla panchina
Amelia ritrova Grandoni, compagno di squadra a Livorno L’ex portiere: vincere per i tifosi. Il neroverde: «Primo esame»
VASTO. Non è mai un derby banale. Nemmeno se si tratta del turno preliminare di coppa Italia. Oggi (ore 18,30) all’Aragona c’è Vastese-Chieti, una sfida che conserva sempre il suo fascino ed è molto sentita da entrambe le tifoserie. L’ha capito subito anche il campione del mondo Marco Amelia. «L’ho percepito», dice l’allenatore della Vastese. «Passeggiando in città e parlando con i tifosi, mi sono accorto che la gente ci tiene tantissimo. Siamo pronti e non vogliamo sbagliare perché è un derby che vale, oltre per la coppa Italia, anche per la passione dei tifosi».
È l’antipasto del campionato che vedrà le due squadre affrontarsi di nuovo al debutto, il 1° settembre. È una gara speciale per Dos Santos, il bomber della Vastese: non solo perché il brasiliano è un ex Chieti, ma perché i biancorossi l’hanno soffiato ai neroverdi sul mercato. E poi è il derby in panchina tra due amici: Amelia da una parte, Alessandro Grandoni dall’altra. Ex portiere il primo, ex difensore il secondo: entrambi con un passato in A e compagni di squadra al Livorno. «Grandoni è il mio compagno di mille avventure», sorride Amelia. «Sarà bello ritrovarsi, anche se da avversari. È un amico, con lui ho un rapporto speciale. Il Chieti ha cambiato tanto, ma sono sicuro che sarà preparato tatticamente». Due squadre opposte, che hanno obiettivi diversi. La Vastese punta a un campionato di vertice, il Chieti, partito in ritardo, mette la salvezza come primo obiettivo. «La coppa mi servirà per capire a che punto siamo sul piano della crescita», spiega il tecnico neroverde Grandoni. «È un test importante contro una squadra forte che ha fatto un mercato di primissimo livello e ha grandi ambizioni. Non ci dovremo far influenzare dal risultato, sia in caso di vittoria che di sconfitta. È una partita che mi servirà per capire tante cose a quindici giorni dall’inizio del campionato». Anche, e soprattutto, in chiave mercato perché la squadra sembra aver bisogno di rinforzi. «Le amichevoli sono servite per darmi diverse indicazioni», taglia corto Grandoni. «Abbiamo ancora tempo per migliorarci e restiamo vigili sul mercato. Amelia? È un grande amico. Abbiamo vissuto momenti belli a Livorno. Ai Mondiali del 2006 ero sugli spalti nella semifinale con la Germania».
È gara secca: in caso di parità al termine dei 90’, si andrà ai rigori. La vincente affronterà domenica prossima il Pineto (fuori casa). Gli ultrà del Chieti diserteranno la trasferta dopo le limitazioni imposte dalla questura di Vasto che ha concesso 50 biglietti agli ospiti. Nella Vastese assente Padovani, nel Chieti out Camara e Florin (in attesa del transfer).
LE FORMAZIONI
VASTESE (3-5-2): Bardini L.; Pollace, Cacciotti, Cardinale; Montaperto, Stivaletta, Ravanelli, Esposito, Pompei; Dos Santos, Mastromattei. Allenatore: Amelia.
CHIETI (3-5-2): Camerlengo; Mancini, Venneri, Brugaletta; Vittiglio, Milizia, Mazzolli, Brattelli, Talucci; Catalli, Traini. Allenatore: Grandoni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
È l’antipasto del campionato che vedrà le due squadre affrontarsi di nuovo al debutto, il 1° settembre. È una gara speciale per Dos Santos, il bomber della Vastese: non solo perché il brasiliano è un ex Chieti, ma perché i biancorossi l’hanno soffiato ai neroverdi sul mercato. E poi è il derby in panchina tra due amici: Amelia da una parte, Alessandro Grandoni dall’altra. Ex portiere il primo, ex difensore il secondo: entrambi con un passato in A e compagni di squadra al Livorno. «Grandoni è il mio compagno di mille avventure», sorride Amelia. «Sarà bello ritrovarsi, anche se da avversari. È un amico, con lui ho un rapporto speciale. Il Chieti ha cambiato tanto, ma sono sicuro che sarà preparato tatticamente». Due squadre opposte, che hanno obiettivi diversi. La Vastese punta a un campionato di vertice, il Chieti, partito in ritardo, mette la salvezza come primo obiettivo. «La coppa mi servirà per capire a che punto siamo sul piano della crescita», spiega il tecnico neroverde Grandoni. «È un test importante contro una squadra forte che ha fatto un mercato di primissimo livello e ha grandi ambizioni. Non ci dovremo far influenzare dal risultato, sia in caso di vittoria che di sconfitta. È una partita che mi servirà per capire tante cose a quindici giorni dall’inizio del campionato». Anche, e soprattutto, in chiave mercato perché la squadra sembra aver bisogno di rinforzi. «Le amichevoli sono servite per darmi diverse indicazioni», taglia corto Grandoni. «Abbiamo ancora tempo per migliorarci e restiamo vigili sul mercato. Amelia? È un grande amico. Abbiamo vissuto momenti belli a Livorno. Ai Mondiali del 2006 ero sugli spalti nella semifinale con la Germania».
È gara secca: in caso di parità al termine dei 90’, si andrà ai rigori. La vincente affronterà domenica prossima il Pineto (fuori casa). Gli ultrà del Chieti diserteranno la trasferta dopo le limitazioni imposte dalla questura di Vasto che ha concesso 50 biglietti agli ospiti. Nella Vastese assente Padovani, nel Chieti out Camara e Florin (in attesa del transfer).
LE FORMAZIONI
VASTESE (3-5-2): Bardini L.; Pollace, Cacciotti, Cardinale; Montaperto, Stivaletta, Ravanelli, Esposito, Pompei; Dos Santos, Mastromattei. Allenatore: Amelia.
CHIETI (3-5-2): Camerlengo; Mancini, Venneri, Brugaletta; Vittiglio, Milizia, Mazzolli, Brattelli, Talucci; Catalli, Traini. Allenatore: Grandoni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA