Caidi e il tabù Samb: «Teramo, vinciamo per i nostri tifosi» 

Precedenti sfavorevoli per il difensore contro i rossoblù «Vogliamo riscattarci. Ilari? Ha la maglia sbagliata...»

TERAMO. Nebil Caidi affronta domani la Sambenedettese per la quinta volta da quando veste la maglia del Teramo. Il bilancio non sorride al difensore biancorosso, che ha battuto i rossoblù soltanto nella gara di ritorno di due stagioni fa (2-1 al Bonolis) e ha perso nelle altre tre occasioni. Caidi, da sette stagioni a Teramo, vuole dunque invertire il suo personale trend negativo contro la Samb e farsi un regalo per il 30° compleanno ormai alle porte (lo festeggia martedì). «È sempre molto bello giocare una gara così», dice Caidi, «e le motivazioni devono essere sempre al massimo. I tifosi si aspettano tanto quando affrontiamo la Sambenedettese e vogliamo dare una gioia al nostro pubblico nella prima di campionato al Bonolis. Abbiamo il compito, tra l'altro, di trasformare in rabbia l'amarezza per la sconfitta immeritata rimediata a Bolzano. Serve una prestazione perfetta. Con la Samb bisogna giocare a viso aperto e senza alcun timore. Il ko di lunedì ci ha lasciato l'amaro in bocca. Al di là dell'errore difensivo, che comunque può capitare, il rammarico più grande è di non essere riusciti a sbloccare l'incontro nelle occasioni create».
Domani, al fianco del difensore di origini romagnole, è previsto il rientro dell'altro veterano del gruppo, il capitano Ivan Speranza: «La sua assenza contro il Sudtirol è pesata parecchio», sottolinea Caidi, «e non siamo abituati a giocare senza di lui. Speranza è una pedina fissa del nostro schieramento, anche se chi lo ha sostituito lunedì lo ha fatto nel migliore dei modi».
Tra i marchigiani c'è un fresco ex pronto al debutto, il centrocampista Carlo Ilari, reduce dal turno di squalifica: «Farà un effetto particolare giocare contro di lui», commenta Caidi, «perchè sono molto legato a Ilari. Adesso indossa la maglia sbagliata (ride, ndc) e cercheremo di dargli filo da torcere».
A proposito di ex, quella di domani è una gara speciale per Gianmarco Piccioni. Il nuovo attaccante del Teramo è infatti nato a San Benedetto del Tronto e proprio con la maglia rossoblù ha esordito tra i professionisti 10 anni fa. Sul fronte formazione, il tecnico Giovanni Zichella scioglierà i residui dubbi al termine della rifinitura di stamani.
La prevendita. Fino alla serata di ieri i dati della prevendita indicavano 482 biglietti staccati, dei quali 325 acquistati dai tifosi rossoblù per il settore ospiti.
Gli abbonamenti, in casa biancorossa, hanno raggiunto quota 324.
Dovrebbero alla fine esserci più di 2mila gli spettatori presenti allo stadio Gaetano Bonolis. I sostenitori della Samb possono acquistare i tagliandi di curva nord fino alle 19 di oggi. Il Teramo, intanto, ha due nuovi punti vendita di biglietti in città: il negozio di fumetti e giochi Crossover, di via Cavacchioli 4 (di fronte alla scuola San Giorgio), e la sala Scommessa Bet di via Tripoti, nel quartiere Gammarana.
Gaetano Lombardino
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