Calcio: nazionale Under 21 in ritiro a Castel di Sangro

Belotti: con la Serbia si decide l’Europeo. Ed è con l'obiettivo della vittoria, che Belotti e compagni si stanno preparando alla partita di venerdì

CASTEL DI SANGRO. La sfida è di quelle che non lasciano alternative: o dentro o fuori.È con la voglia di vincerla e di continuare il cammino verso gli Europei di categoria, che da lunedì mattina l'Under 21 di mister Gigi Di Biagio si sta allenando in Alto Sangro, in vista del decisivo incontro con la Serbia, in programma venerdì sera allo stadio Adriatico di Pescara. Oltre al calore dei tifosi, ad attenderli in Alto Sangro gli azzurrini hanno trovato “Elettra”, il ciclone di inizio settembre che sta imperversando in tutta Italia: temperature rigide, ma per fortuna, poca pioggia; un clima che sta consentendo di poter preparare al meglio la difficile sfida che li attende. Tutti gli azzurrini godono di ottima salute ad eccezione di Baselli e Molina, che ieri si sono allenati a parte facendo lavoro differenziato.

Per gli altri tanta tattica, con il selezionatore che ha voluto provare e riprovare schemi e soluzioni che potrebbero aiutarlo a scardinare l'arcigna difesa dei Serbi. Calci da fermo da ogni posizione, con sovrapposizioni continue e tagli improvvisi degli attaccanti da una parte all'altra del campo. Ai Serbi, che guidano il girone eliminatorio insieme al Belgio con 12 punti, uno in più degli azzurri, basterebbe il pari. Agli azzurri serve solo la vittoria. Le successive sfide di martedì – Cipro per gli azzurri a Castel di Sangro e Irlanda del Nord per la Serbia – dovrebbero essere una pura formalità, vista la differenza di caratura tra le formazioni.

Ed è con l'obiettivo della vittoria, che Belotti e compagni si stanno preparando alla partita di venerdì. Ieri il centravanti, che domenica scorsa ha esordito in serie A nella partita che il Palermo ha pareggiato con la Sampdoria, ha voluto esprimere lo stato d'animo suo e dei compagni: «Abbiamo solo un risultato a disposizione», ha detto deciso in conferenza stampa Belotti «la Serbia è un’ottima squadra, ma aiutandoci l’uno con l’altro possiamo conquistare la vittoria. Negli allenamenti stiamo dando tutti il massimo e stiamo studiando i nostri avversari anche in video per capire bene come far male. È la gara della vita e per vincere serviranno testa e cuore. Dobbiamo indossare questa maglia con orgoglio e ringraziare il mister con una vittoria». L'attaccante rosanero 8 presenze e 3 gol con l'Under 21, ha poi fatto gli auguri al Pescara: «Ha fatto una bella squadra e sono sicuro che quest'anno sarà protagonista», ha concluso Belotti, «ricordo che lo scorso anno: ci ha dato filo da torcere».

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