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Campli, vittoria allo scadere Ponziani spegne il Giulianova
Il centro dei farnesi portato in trionfo: «Emozione grandissima, anche un po’ di fortuna» Coach Tisato rammaricato: «Squadra giovane, siamo andati a un secondo dalla vittoria»
CAMPLI. L’eroe del derby del Pala Borgognoni ha un nome e un cognome: Riziero Ponziani, di professione centro che, allo scadere, mette dentro il canestro del sorpasso. Regalando una gioia immensa ai tifosi farnesi e strozzando in gola l’urlo di quelli giuliesi, che già pregustavano il ritorno al successo dopo un periodo negativo. Ponziani spodesta dal trono di eroe il capitano giallorosso Sacripante (suo il tiro libero del 70-71 a nove secondi dal termine), ma soprattutto Jacopo Preti che sta disputando una fase di campionato ai limiti della perfezione sotto tutti i punti di vista. Per il centro arrivato dall’Imola, 28 punti con 7/8 da tre: una vera e propria spina nel fianco per Campli.
«Una grande gioia», sottolinea Riziero Ponziani, «la partita non si era messa bene per noi, ma siamo riusciti ad ottenere una vittoria incredibile. Emozione grandissima, anche un po’ di fortuna nell’ultimo tiro. Cantagalli ha preso il tabellone, la palla è arrivata nelle mie mani e ho subito tirato poi … gioia da condividere con i nostri tifosi, altro derby vinto dopo quello contro Pescara».
Il numero 14 farnese è stato portato in trionfo dai compagni e dal pubblico.
Le emozioni del basket se da una parte regalano gioie, dall’altra delusioni. Grande amarezza in casa Etomilu Giulianova per la sconfitta al termine di una partita ben interpretata dall’inizio alla fine, e che ha messo in mostra una squadra in netta crescita dopo le ultime apparizioni anche poco fortunate. Qualche decisione arbitrale, nel finale, non è piaciuta affatto allo staff giallorosso, ma la squadra di coach Tisato ha dimostrato grande coesione e voglia di fare bene e lasciarsi alle spalle un periodo poco propizio.
Quarta sconfitta consecutiva, ma Giulianova è uscita a testa altissima dal confronto, sfiorando il colpo grosso in un Pala Borgognoni sino ad oggi espugnato solamente dallo schiacciasassi San Severo.
«Siamo andati a un secondo dalla vittoria», le parole di coach Davide Tisato, «abbiamo disputato un’ottima gara per trentanove minuti e cinquanta secondi. Purtroppo, però, abbiamo commesso degli errori importanti nel finale che ci hanno condannato, alcuni episodi dove è mancata lucidità. Abbiamo difetti e pregi di una squadra giovane quale siamo».
Sin dall’avvio, l’Etomilu Giulianova ha mostrato grande temperamento, 7-14 ma il Globo Campli non ha mai mollato la presa: 14-14 con Di Carmine. Momento di difficoltà, per merito degli ospiti, nel secondo quarto con i giuliesi avanti anche di 12, 27-39 con Preti che ha martellato il canestro avversario. I primi minuti del terzo quarto, però, sono deleteri per Giulianova. Con un parziale di 13-2 in appena tre giri di lancette, Campli rimette tutto in discussione e trova anche il sorpasso con Serafini, Petrucci e Ponziani: 44-41 al 23’.
Il match va avanti sul filo dell’equilibrio con le triple, specie quelle di Preti, a provare a incanalare il confronto: 65-68 al 38’, parità con Cantagalli a ventinove secondi dalla fine, 70-70. Poi il finale già raccontato. Ponziani eroe di un collettivo che cancella lo stop di Senigallia e si riporta al secondo posto in classifica un collettivo che, oramai, non stupisce più. Perché è diventato una solida realtà. E anche quest’anno i tifosi farnesi possono sognare in grande. Vittoria farnese ancora più bella, perchè ottenuta contro un fiero avversario, l'Etomilu Giulianova, che fino all’ultimo ha venduto cara la pelle.
Matteo Falzon
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Una grande gioia», sottolinea Riziero Ponziani, «la partita non si era messa bene per noi, ma siamo riusciti ad ottenere una vittoria incredibile. Emozione grandissima, anche un po’ di fortuna nell’ultimo tiro. Cantagalli ha preso il tabellone, la palla è arrivata nelle mie mani e ho subito tirato poi … gioia da condividere con i nostri tifosi, altro derby vinto dopo quello contro Pescara».
Il numero 14 farnese è stato portato in trionfo dai compagni e dal pubblico.
Le emozioni del basket se da una parte regalano gioie, dall’altra delusioni. Grande amarezza in casa Etomilu Giulianova per la sconfitta al termine di una partita ben interpretata dall’inizio alla fine, e che ha messo in mostra una squadra in netta crescita dopo le ultime apparizioni anche poco fortunate. Qualche decisione arbitrale, nel finale, non è piaciuta affatto allo staff giallorosso, ma la squadra di coach Tisato ha dimostrato grande coesione e voglia di fare bene e lasciarsi alle spalle un periodo poco propizio.
Quarta sconfitta consecutiva, ma Giulianova è uscita a testa altissima dal confronto, sfiorando il colpo grosso in un Pala Borgognoni sino ad oggi espugnato solamente dallo schiacciasassi San Severo.
«Siamo andati a un secondo dalla vittoria», le parole di coach Davide Tisato, «abbiamo disputato un’ottima gara per trentanove minuti e cinquanta secondi. Purtroppo, però, abbiamo commesso degli errori importanti nel finale che ci hanno condannato, alcuni episodi dove è mancata lucidità. Abbiamo difetti e pregi di una squadra giovane quale siamo».
Sin dall’avvio, l’Etomilu Giulianova ha mostrato grande temperamento, 7-14 ma il Globo Campli non ha mai mollato la presa: 14-14 con Di Carmine. Momento di difficoltà, per merito degli ospiti, nel secondo quarto con i giuliesi avanti anche di 12, 27-39 con Preti che ha martellato il canestro avversario. I primi minuti del terzo quarto, però, sono deleteri per Giulianova. Con un parziale di 13-2 in appena tre giri di lancette, Campli rimette tutto in discussione e trova anche il sorpasso con Serafini, Petrucci e Ponziani: 44-41 al 23’.
Il match va avanti sul filo dell’equilibrio con le triple, specie quelle di Preti, a provare a incanalare il confronto: 65-68 al 38’, parità con Cantagalli a ventinove secondi dalla fine, 70-70. Poi il finale già raccontato. Ponziani eroe di un collettivo che cancella lo stop di Senigallia e si riporta al secondo posto in classifica un collettivo che, oramai, non stupisce più. Perché è diventato una solida realtà. E anche quest’anno i tifosi farnesi possono sognare in grande. Vittoria farnese ancora più bella, perchè ottenuta contro un fiero avversario, l'Etomilu Giulianova, che fino all’ultimo ha venduto cara la pelle.
Matteo Falzon
©RIPRODUZIONE RISERVATA.